Argentina, Milei apre gli archivi: trasparenza o strategia politica?
Il presidente argentino Javier Milei ha ordinato la declassificazione dei documenti sui rifugiati nazisti accolti nel dopoguerra e sulla dittatura militare del 1976-1983. Una mossa che riaccende il dibattito sulla memoria storica e la trasparenza istituzionale. Se da un lato l’iniziativa è accolta come un atto di verità e giustizia, dall’altro alcuni settori – tra cui Abuelas de Plaza de Mayo e partiti dell’opposizione – temono un uso strumentale di quei documenti.
Ma la vera domanda resta: chi ha paura della trasparenza?