Genova, Sala di Rappresentanza del Municipio Bassa Val Bisagno. Il palco è pronto, i riflettori accesi, e il pubblico in attesa. È il 7 aprile 2025, e il Galà dello Sport si conferma come uno degli appuntamenti più attesi dell’anno, una serata che celebra la passione, la fatica e il sacrificio di quegli atleti che, nel 2024, hanno portato in alto il nome della Val Bisagno. Un’edizione speciale, quella di quest’anno, che ha visto trionfare talenti locali in ogni disciplina, dal nuoto all’atletica, dalla danza al calcio.
Il consigliere della Val Bisagno, Francesco Libello, ha preso la parola per aprire le danze, elogiando gli atleti premiati per la loro incredibile dedizione. “Ogni anno, questi atleti mettono cuore e anima in ciò che fanno”, ha affermato con orgoglio. “Sono il volto di una Val Bisagno che non si ferma mai, che lotta e si impegna senza mai tirarsi indietro. Oggi li celebriamo, ma sono loro a insegnarci, ogni giorno, che solo con costanza e sacrificio si possono ottenere grandi risultati”.
Queste parole hanno risuonato forte nella sala, creando un’atmosfera di pura emozione. E i premiati, come veri protagonisti, non hanno deluso. Ciascuno di loro è salito sul palco non solo con un trofeo in mano, ma con il riconoscimento di chi sa quanto lavoro ci sia dietro ogni vittoria, ogni medaglia, ogni trionfo. Il 2024 è stato l’anno delle conquiste per gli sportivi della Val Bisagno, atleti che hanno fatto parlare di sé non solo in Italia, ma anche all’estero, raggiungendo vette inimmaginabili in discipline diverse.
Tra le storie più emozionanti della serata, quelle di atleti che, con sacrifici immensi, sono riusciti a superare i propri limiti, mettendo la loro terra sotto i riflettori del panorama sportivo nazionale e internazionale. Il Galà è stato un tributo al lavoro silenzioso di chi si allena, soffre, ma non smette mai di credere in sé stesso. E, dietro a questi successi, ci sono le associazioni sportive locali, fondamentali per la crescita e la formazione dei nostri campioni. Libello non ha mancato di ringraziare chi, giorno dopo giorno, mette a disposizione le proprie risorse per permettere ai ragazzi di emergere.
Pietro Fugazza, Rosario Valastro, Riccardo Persano, la Scuola di danza “Balla col Sorriso”, Marco Boz e Riccardo Della Godenza: sono nomi che, seppur poco noti a chi non frequenta da vicino il mondo sportivo genovese, sono delle vere leggende per la comunità locale. Questi protagonisti, che non cercano la ribalta ma solo il benessere della collettività, sono stati onorati per il loro impegno costante nell’affiancare i giovani atleti, nutrendo non solo il corpo, ma anche la mente.
E poi, non poteva mancare la spettacolarità. Le performance artistiche di Marco Boz e Riccardo Della Godenza hanno regalato un tocco di eleganza e grazia alla serata, lasciando il pubblico senza fiato. La danza e la musica hanno incontrato lo sport, creando un connubio perfetto che ha elevato ulteriormente il valore di un evento che si conferma essere, ogni anno, più che una semplice premiazione: è una celebrazione dello spirito di comunità.
La seconda edizione del Galà dello Sport 2025 non è stata solo una serata di premiazioni. È stata una vera e propria lezione di vita, un inno al sacrificio, alla perseveranza e alla passione. Ma, soprattutto, è stata una festa per la Val Bisagno, che con orgoglio ha visto i suoi figli brillare sulle scene più prestigiose dello sport mondiale. Un evento che non solo guarda al passato, ma soprattutto al futuro, facendo capire a tutti che qui, a Genova, c’è un talento che non si ferma mai. E chissà che nei prossimi anni, quei nomi che oggi sono appena conosciuti, possano diventare simboli di un’intera generazione.
Il Galà dello Sport 2025: Un Trionfo della Val Bisagno, a Genova
Last modified: Del 7 Aprile 2025 alle ore 19:19