Pasqua: la Resurrezione di Gesù e’ il mistero centrale della storia dell’Umanita’

Arte, Cultura & Società

Di

di Antonino Giannone
Nei giorni che precedono la Domenica di Pasqua, quando incontriamo degli amici e conoscenti ci si saluta con “Buona Pasqua”.  
In questi giorni, tutti ci salutiamo con queste due semplici parole, ma non ricordiamo a noi stessi e nemmeno a chi le rivolgiamo il significato della parola #Pasqua: etimologico, storico e dei Valori per la #Religione Cattolica. 
A me sembra che da molti anni, noi laici che ci professiamo cattolici, con Buona #Pasqua, non ci riferiamo al significato del messaggio del #Vangelo di Gesù Cristo: Via – Verità – Vita.

Infatti, ormai molti di noi, a mio avviso e non da solo, preferiamo uniformarci agli standard del linguaggio politically correct e del pensiero debole e non abbiamo il #Coraggio e la #Trasparenza, virtù etiche, per dire le cose e gli eventi con il loro nome. 
Infatti a #Pasqua e a Natale gli Auguri sono generici e veloci come fanno tutti, a voce con cellulari, con sms, chat, tweet, whats up che hanno fatto dimenticare il significato di queste ricorrenze alle generazioni dei più adulti, ma soprattutto non lo spieghiamo più  alle giovani generazioni, in particolare ai Nativi Digitali, nati negli anni duemila. Non ci soffermiamo a dare alcun riferimento sulle origini, sull’etimologia, sulla profondità del significato della parola Pasqua! 

Vogliamo soffermarci  in questo articolo sulla genesi storica della #Pasqua. Ci riferiamo alla decima piaga d’Egitto e al passaggio del Mar Rosso da parte del popolo degli Ebrei verso la terra promessa. Nove piaghe non bastarono a convincere il Faraone d’Egitto a lasciare andare il popolo degli Ebrei, ridotto in schiavitù. Fu così che Dio decise di scagliare una decima piaga, la più tremenda: la morte dei primogeniti maschi d’Egitto. Ogni famiglia ebrea avrebbe dovuto sacrificare un agnello, e col sangue segnare gli stipiti e l’architrave della porta. Davanti a quei segni Dio, inviò un vento, sceso sull’Egitto per uccidere il primogenito di ogni famiglia, che avrebbe riconosciuto i figli degli Ebrei e sarebbe passato oltre. Fu così che la volontà del Faraone fu piegata, e gli Ebrei potettero partire, abbandonando l’Egitto passando oltre il Mar Rosso. Questo fu il famoso Esodo.
Dunque, la #Pasqua ebraica festeggia la liberazione del popolo giudeo dalla schiavitù dell’Egitto. 

L’origine della #Pasqua, secondo il Nuovo Testamento, risale alla crocifissione di Gesù Cristo, episodio che coincide con la vigilia della celebrazione di quella ebraica.

La #Pasqua cristiana si pose sul tracciato della #Pasqua giudaica, ma trasformandola profondamente. L’etimologia fu interpretata affine a pathein, soffrire, per avvicinare la celebrazione alla Passione di Cristo. Ne nacque la festa più importante di questa religione, cifra della decisività del Cristo, agnello di Dio, che prende su di sé la colpa dell’uomo e vince, per tutti, la morte.

Il significato religioso della #Pasqua cristiana  è la Resurrezione di Gesù, figlio di Dio, incarnatosi uomo che sconfigge la Morte e cancella il Peccato originale che pesava sull’umanità dai tempi di Adamo ed Eva.Dunque, per noi cristiani di tutto il mondo la domenica di #Pasqua è il giorno più’ importante, perché la Resurrezione di Gesù è il fondamento della fede cristiana e che dà la speranza della vita eterna in modo estensivo a tutta l’Umanità, secondo la Promessa fatta da Gesù stesso: ecco dunque che la #Pasqua è la novità, il mistero centrale della storia dell’uomo.

Nel terzo Millennio dopo Cristo, in modo estensivo per tutti, la #Pasqua è anche chiamata la festa della speranza dai credenti, ma anche dai non credenti.

A Voi lettori, chiedo scusa se vi ho presentato precisazioni e riferimenti  di un sapere che è alla portata di tutti sulle piattaforme di Internet, ma è stata anche l’occasione  per me di ripassare nella mia memoria questi riferimenti importanti sulla #Pasqua e di ritrovare la riflessione nel partecipare ai riti religiosi del Triduo Pasquale che spesso non viviamo!

Queste note sono state per me un modo di voler fare, a Voi Lettori, agli Amici della Redazione, al Direttore Antonio Peragine, i miei Auguri di Buona #Pasqua, in Jesu et Maria. 
Antonino Giannone 
Presidente Associazione Umanesimo ed Etica per la Società Digitale www.umanesimodigitale.eu
 

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