’Intelligenza Artificiale’ il libro Umanesimo Digitale di Antonino Giannone

Scienza & Tecnologia

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Sono molto orgoglioso che ENIA (Ente Nazionale per l’Intelligenza Artificiale) abbia commentato come testo cardine nel dibattito sull’Intelligenza Artificiale il libro Umanesimo Digitale di Antonino Giannone, nostro Editorialista e Membro del Comitato Scientifico di A.N.I.M.

Antonio Peragine

direttore@corrierenazionalel.net

ENIA ha citato l’articolo che abbiamo pubblicato il 18 Aprile: Intelligenza Artificiale e Umanesimo Digitale e considera che Giannone non ha proposto un semplice adattamento dell’uomo alle macchine, ma chiede di rifondare la cultura digitale partendo da ciò che rende l’uomo autenticamente tale: la coscienza, la responsabilità, la libertà.
Condividiamo con ENIA che Umanesimo Digitale ha una forza profetica perche’ ha saputo anticipare con limpidezza questioni che oggi sono al centro de…

Umanesimo Digitale: il libro-manifesto che continua a guidare il nostro tempo.

Nonostante la sua pubblicazione risalga a qualche anno fa, #Umanesimo_Digitale di Antonino Giannone continua ad essere un testo cardine nel dibattito sull’ Intelligenza Artificiale, Transizione Digitale e società. Il Corriere Nazionale, nel numero del 18 aprile 2025, gli dedica uno spazio speciale, celebrandone la visione insieme a figure centrali del panorama italiano come Valeria Lazzaroli, Presidente dell’Ente Nazionale per l’Intelligenza Artificiale (ENIA), Guido Perboli e altri studiosi e innovatori.

La ragione di questa rinnovata attenzione risiede nella forza profetica del volume, che ha saputo anticipare — con limpidezza e profondità — questioni che oggi sono al centro delle politiche pubbliche, delle strategie aziendali e delle scelte individuali.

Umanesimo Digitale è più di un saggio: è un’antologia di riferimenti etici, filosofici e politici in cui la trasformazione tecnologica viene messa in dialogo con la dignità umana. Non propone un semplice adattamento dell’uomo alle macchine, ma chiede di rifondare la cultura digitale partendo da ciò che rende l’uomo autenticamente tale: la coscienza, la responsabilità, la libertà.

Nella riflessione proposta da Giannone — e ripresa con vigore da Valeria Lazzaroli nel suo ruolo istituzionale — l’intelligenza artificiale non è né una panacea né una minaccia, ma un’opportunità. A condizione che l’umanità sappia riconoscere sé stessa nel proprio riflesso tecnologico, e non ne diventi spettatrice passiva.

Il contributo di Lazzaroli è decisivo in questa rilettura. Come Presidente di ENTE NAZIONALE per l’INTELLIGENZA ARTIFICIALE – E.N.I.A.®, guida una struttura nata per accompagnare l’Italia in una transizione giusta, inclusiva e sostenibile verso l’economia dell’intelligenza artificiale. L’ introduzione che offre come adesione al pensiero di Giannone non è solo teorica, ma programmatica: i pilastri dell’Umanesimo Digitale sono oggi declinati in politiche reali, infrastrutture civiche e processi di alfabetizzazione collettiva.

Anche Guido Perboli Professore Ordinario del Politecnico di Torino e Presidente del Comitato Tecnico Scidntifico di ENTE NAZIONALE per l’INTELLIGENZA ARTIFICIALE – E.N.I.A.® con la sua visione sul rapporto tra innovazione e organizzazioni, sottolinea l’urgenza di un’etica pubblica dell’AI, che parta da una nuova grammatica dei diritti e dei doveri nell’era digitale.

Il libro di Giannone rimane, dunque, un’opera fondativa. Non invecchia perché non si limita a fotografare la realtà tecnologica di un’epoca, ma ne illumina l’orizzonte. In un momento in cui si moltiplicano i testi sull’intelligenza artificiale, Umanesimo Digitale si distingue per la sua capacità di mettere in relazione sapere scientifico, pensiero umanistico e responsabilità politica.

https://lnkd.in/dMYEENFt

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