Vini passiti di San Colombano, i top lombardi

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I vini passiti  di San Colombano al Lambro sono il   top dei vini lombardi. L’ha stabilito sabato 26 aprile  la giuria specializzata di giornalisti e operatori di settore nell’ambito della manifestazione “Mostra nazionale Vini Passiti e di Meditazione” svoltasi a  Volta Mantovana, nel superbo Palazzo Gonzaga, per conto dell’Associazione Terre & Sapori.

 

La giuria ha degustato alla cieca 41 etichette provenienti da tutta la Regione e il risultato è stato favorevole ai passiti banini. Infatti tra i primi cinque classificati ex aequo sono stati premiati due passiti, quelli prodotti dalle cantine Panizzari e  Panigada. In dettaglio il Banino  Aureum di Panigada IGT, vitigno: Malvasia di Candia e Meditando di Panizzari, anch’esso con vitigno Malvasia. La degustazione è  stata organizzata dalla Associazione   culturale “Terre & Sapori” presieduta dal giornalista Riccardo Lagorio col quale collabora la sua vice Adele Gorni Silvestrini, che sta predisponendo una serie di iniziative mirate alle Olimpiadi Milano-Cortina  legate al mondo del vino e alla cultura gastronomica,  dal titolo Olimpo dei vini lombardi.

Tali iniziative legate al mondo del vino e alla cultura gastronomica sono state proposte a tutte le cantine lombarde. I  vini vengono suddivisi per tipologia e degustati alla cieca da una commissione composta da 10 persone (esperti, sommelier, ristoratori e consumatori).

La manifestazione gode della partecipazione del Consorzio per la Tutela del Formaggio DOP Grana Padano ed è in attesa di ottenere il patrocinio da parte di Regione Lombardia.

Dopo l’appuntamento coi vini passiti seguirà il secondo con i vini rosati il 10 maggio nella sede del Consorzio del Vino DOC Valtènesi. Il terzo appuntamento con i vini bianchi avrà luogo il 7 giugno presso la Cantina Rocche dei Vignali a Losine (BS). Il quarto con i vini rossi si terrà il 5 luglio presso il Consorzio Volontario Vini DOC San Colombano al Lambro.

Il quinto e ultimo evento con i vini spumanti avrà luogo a settembre.

Per ogni categoria viene stilata una graduatoria, non a punteggio,  con i primi cinque classificati considerati tutti a pari merito.

Nel mese di marzo 2026 si terrà a Milano, alla presenza di ospiti dello spettacolo, dello sport e delle istituzioni, una serata dove saranno premiati e verranno raccolti, attraverso un’asta, fondi a favore dello studio della fibromialgia, una patologia ancora poco investigata.

 

 

 

 

 

 

 

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