Non è un percorso semplice. Richiede una forza d’animo incredibile, una capacità di organizzazione ferrea e una passione inesauribile. Sono donne che non solo portano avanti le istanze dei cittadini, ma lo fanno spesso bilanciando gli orari delle riunioni con quelli della famiglia, le sfide burocratiche con le esigenze dei figli. Sono donne che, con la loro presenza, portano un valore aggiunto alla politica: una sensibilità diversa, una capacità di ascolto più profonda e una visione spesso più orientata al benessere collettivo, inteso nella sua totalità.
La loro abnegazione è un esempio silenzioso e potente. Non cercano applausi per aver svolto il “doppio turno”, ma sono mosse da un autentico desiderio di fare la differenza. Dimostrano che l’impegno civico non è appannaggio di una sola categoria, ma può e deve essere permeato dall’esperienza umana più completa, quella che include la cura, l’empatia e la capacità di costruire legami.
La storia di Valentina Oliva, vicesindaco prima e assessore alla cultura e alla gentilezza poi, è un grande esempio di come le donne impegnate in politica possano conciliare la loro passione per il pubblico con il loro ruolo privato di madri, mogli, amiche.
Sono le leader che non dimenticano il valore degli affetti, che con la loro presenza arricchiscono il dibattito e l’azione. Sono la testimonianza vivente che la vera forza risiede nella capacità di abbracciare tutte le sfaccettature della propria identità, portandole come un dono al servizio della collettività. E in questo, risiede il loro più grande e meritato elogio.
La nascita di Emanuele Maria è la celebrazione della vita che si rinnova, un inno alla gioia in una famiglia che ha già tanto da raccontare.
Valentina è da sempre un punto di riferimento. Il suo impegno nel valorizzare le tradizioni e nel dare nuova vita al territorio è tangibile. È una donna che “non si ferma”, mossa da un ottimismo contagioso e da una profonda fede che le ha sempre dato la forza di andare avanti.
Dopo due figli già grandi, l’arrivo di Emanuele è una scelta di cuore, un “sì” alla vita che dimostra una grande serenità e una fede autentica. Non c’è esitazione, solo la gioia di accogliere una nuova presenza. Questo evento non è passato inosservato: la sua famiglia è un modello di accoglienza e un’ispirazione per tutta la comunità di Pagani, che si stringe intorno a loro con affetto.
La nascita di Emanuele è un momento speciale, un promemoria che la vita è un regalo da accogliere con entusiasmo. È la dimostrazione che l’amore, la fede e la famiglia sono i pilastri su cui costruire la felicità, quella vera, che si irradia e tocca tutti. Auguri.