Solo il 24,1% degli italiani, meno di uno su quattro, ritiene politicamente efficace la politica di forte contrasto, anche in piazza e con lo sciopero generale, portata avanti in questi ultimi giorni e settimane da Maurizio Landini, Elly Schlein, Giuseppe Conte e Alleanza Verdi Sinistra. Mentre il 75,9% degli intervistati ritiene che questa strategia sia profondamente sbagliata e inutile in vista delle elezioni politiche per contrastare Giorgia Meloni e il Centrodestra. E’ il risultato principale del sondaggio realizzato per Affaritaliani da Roberto Baldassari, direttore generale dell’istituto demoscopico Lab21.
Tra gli elettori delle opposizioni sembra anche non emergere, secondo il sondaggio, un leader in grado di candidarsi premier alle Politiche e contrastare Meloni. La voce più scelta è ‘altri candidati’ con il 22,5%, appena dietro Schlein con 22,1%, poi Landini con il 21,4% e Conte con il 18,4%. Ma anche la nuova stella nascente della politica del Pd, la sindaca di Genova Silvia Salis, non sempre avere molto seguito tra gli elettori del centrosinistra, dal momento che è ultima con il 15,8%, non certo un bel biglietto da visita per essere una potenziale candidata per unire il ‘campo largo’. Un flop, insomma. Tra i partiti, nelle intenzioni di voto, da segnalare solo il forte calo del Pd al 19,8%
D’altra parte anche il voto nelle Marche e in Calabria, con la netta vittoria dei due candidati del centrodestra, sembrano confermare questo sentiment. Il fatto che il centrosinistra in questa settimane e nelle campagne elettorali, abbia puntato quadi esclusivamente a favore della campagna per Gaza ( sacrosanta ma magari non come linea politica per chi ambisca poi a governare) e sulle accuse alla politica estera del governo, non ha portato risultati in termini di consenso Ora questo sondaggio di Affaritaliani, per cert versi, dagli esiti clamorosi, sembra definitivamente bocciare la scelta di Schlein, Conte e Landini su una opposizione dura incentrata sulla guerra in medioriente ( guerra che si spera possa finalmente concludersi, dopo l’accordo raggiunto in Egitto tra le parti)
