Successo campano, o meglio casertano, nella IV edizione dei Pizza Awards Italia organizzato da Fabio Carnevali, Vincenzo Pagano e dalla E 20: a contendersi i due premi più significativi Franco Pepe e Francesco Martucci, che si sono scambiate le posizioni per i premi di Miglior Pizzeria d’Italia e di Miglior Pizzaiolo dell’anno. Sale sul podio, al terzo posto, Pier Daniele Seu con Seu Illuminati, premiata anche come Miglior Pizzeria del Lazio; successo anche per Roberta Esposito (La Contrada e Marita) eletta Miglior Pizzaiola dell’anno, Francesco Capece di Confine Miglior Pizzaiolo Under 35 e Michele Lioniello, dai Lioniello, Miglior Fornaio dell’anno.
Il premio per il miglior progetto sociale è andato a Pizzaut di Nico Acampora.
Ad aprire la giornata, la prima edizione della Pizza Conference, un talk dal tema “Non è tutto oro ciò che luccica”, che ha affrontato in maniera puntuale diversi temi “caldi”, dai falsi miti della pizza all’evoluzione del ruolo del pizzaiolo.
La manifestazione di conferimento dei premi si è tenuta a Roma nel corso di una affollata cerimonia presentata dalla giornalista e volto tv Barbara Politi nel monumentale salone di Spazio Novecento all’EUR; in veste di giudici oltre 200 giornalisti di tutte le regioni d’Italia e di tutte le testate, curatori delle guide, esperti del settore.
“La IV edizione dei Pizza Awards Italia è stata un grande successo, perché ha visto la partecipazione di buona parte delle 150 pizzerie selezionate dalla giuria dei giornalisti, che hanno interamente riempito la platea. – ha affermato l’organizzatore Fabio Carnevali – Abbiamo avuto un afflusso di oltre 800 persone tra pizzaioli, giornalisti, addetti al settore e perfino pizza lovers, che si sono accreditati tramite social. Siamo felici per tanto entusiasmo e partecipazione e anche per il ritorno dopo lungo tempo di un evento che vuole contribuire ad accendere i riflettori sulle eccellenze della pizza italiana e sui suoi più valenti rappresentanti, offrendo un giusto riconoscimento a quelle attività e ai professionisti del settore che si sono distinti maggiormente durante gli ultimi 12 mesi”.
A latere della cerimonia si è tenuta una Pizza Conference dal tema “Non è tutto oro quel che luccica”, un intenso e partecipato talk presentato da Barbara Politi e moderato dall’inesauribile Vincenzo Pagano, riservato a pizzaioli, addetti ai lavori e imprenditori del settore, che ha affrontato sette differenti temi legati al mondo pizza: dai “falsi miti” alla mistificazione dei prodotti, dal fenomeno guide e classifiche alle nuove tendenze del mondo pizza, con tanti prestigiosi ospiti ed un talk dal titolo “I falsi miti della pizza – verità o marketing” durante il quale Belinda Bortolan, Francesco Calò, Nerina Di Nunzio, Pier Daniele Seu e Diego Vitagliano hanno affrontato alcuni aspetti del mondo della pizza che risentono di più delle strategie comunicative. A seguire si è parlato dei “Fallimenti del mondo della pizza”, un’analisi approfondita, con David Aiello, Massimo Giovannini, Pietro Marchi, Edoardo Papa e Albert Sapere, sulle strategie e le mode che hanno portato all’allontanamento della pizza dalla sua essenza più autentica e popolare.
Il ruolo del professionista dell’arte bianca è stato poi l’argomento principe di “Pizzaioli, fornai, panettieri o cuochi?”. A dare la loro opinione sull’argomento sono stati Francesco Arnesano, Michele Lioniello, Luca Pezzetta e Pierluigi Roscioli
A chiudere la mattinataè stato il talk dal titolo “Recensioni, guide, classifiche: quali criteri, punti deboli e punti di forza”che ha avuto come ospitiAnnalisa Cavaleri, Alberto Lupini, Luciano Pignataro e Lorenzo Ruggeri, durante il quale si è parlato di come sono cambiate le guide e i loro criteri di valutazione ma anche come e perché è cambiata la loro percezione da parte di professionisti e consumatori.
Alle 14:30, subito dopo il “pizza lunch”, la discussione è ripresa con il talk “La mistificazione dei prodotti: gli ingredienti messi a menu sono effettivamente quelli usati? C’è un tracciamento del prodotto e della filiera?” durante il quale hanno preso la parola Giovanni Amodio, Francesco Franzese e Francesco Miccù.
Naturale proseguimento di questo tema è stata la dissertazione su “Il giusto prezzo della pizza”: quanto gli ingredienti utilizzati possono far lievitare il prezzo di una tonda? Ne hanno parlato Fabio Carnevali, Roberto Davanzo, Francesco Martucci e Franco Pepe.
Ha chiuso la Pizza Conference il talk “Le catene, nuova tendenza del mondo pizza” durante il quale Matteo Beraldi, Alessandro Condurro, Dario Laurenzi e Giusy Ferraina sono intervenuti per parlare dei nuovi trend, strategie e qualità delle sempre più diffuse catene di pizzerie.
La manifestazione si è chiusa con uno show cooking e da degustazioni ( Pizza Lunch e Gala della Pizza ) ai quali hanno partecipato autorevoli pizzaioli impegnati ai forni, che hanno dato la possibilità a tutti i partecipanti di una pausa gustosa tra pizze tonde e in teglia.
Conferiti i Premi Pizza Awards Italia 2025
Last modified: Del 14 Ottobre 2025 alle ore 14:05















