Gli attacchi dell’11 settembre 2001 sono stati una serie di attacchi terroristici su larga scala negli Stati Uniti che hanno avuto un impatto sconvolgente sul paese e sul mondo intero. Ecco una panoramica di questi tragici eventi: Data degli attacchi: Gli attacchi sono avvenuti il 11 settembre 2001. Luoghi degli attacchi: Gli obiettivi principali degli attacchi erano tre edifici noti del World Trade Center a New York City, il Pentagono a Washington, D.C. e un quarto aereo dirottato, il volo United Airlines 93, che si schiantò in Pennsylvania.
2001 – Wikipedia, un’enciclopedia libera basata su Wiki appare su Internet.
2001 – Pubblicato sul Corriere della Sera l’articolo “La rabbia e l’orgoglio” di Oriana Fallaci. La rabbia e l’orgoglio diventerà il primo libro de “La Trilogia di Oriana Fallaci” (gli altri due sono “La forza della ragione” e “Oriana Fallaci intervista sé stessa – L’Apocalisse”).

2001 – Il presidente statunitense George W. Bush presenta una lista con i 22 terroristi più ricercati

2001 – Grounding della Swissair: gli aerei della compagnia di bandiera svizzera restano a terra a causa dell’assenza di liquidità a fronte della richiesta di pagamenti in contanti da parte dei fornitori

2001 – Un terremoto colpisce Gujarat (India), causando più di 20.000 morti

2001 – La IBM dichiara di aver implementato l’Algoritmo di Shor usando un computer quantistico a risonanza magnetica nucleare, composto da molecole in cui 7 atomi fungono da qubit.2001 – Inizio della rivolta popolare denominata Cacerolazo in Argentina. Determinerà la caduta del presidente Fernando de la Rúa.
2001 – Viene presentato il primo iPod
2001 – Genova: Durante scontri in piazza in occasione del G8 viene ucciso Carlo Giuliani, con un colpo di pistola dal carabiniere Mario Placanica.

2001 – Politica del figlio unico. Zhonghua Sun, una donna con due figli, occupata in una fattoria cinese nella provincia costiera dello Fujian, viene sequestrata e uccisa da agenti governativi perché rifiuta la sterilizzazione forzata. Rappresenta tutte le vittime della politica demografica cinese che sino a pochi anni orsono al obbligava al figlio unico. Una politica feroce e autoritaria derivata dalla necessità di contenere l’aumento della popolazione. Nei fatti ha prodotto impressionanti disequilibri tra numero di maschi e di femmine, colla soppressione indiscriminata e obbligatoria di feti di sesso femminile e campagne di sterilizzazione obbligatoria. Il diritto dell’individuo a disporre del proprio corpo in libertà e l’intangibilità della persona sono conquiste di civiltà ancora lontane per la Cina. Il sacrificio di Zhonghua resta una testimonianza e un monito per una pratica che non può essere giustificata per nessuna ragione.




















