ROMA – Addestramento nel Mar Nero per la Marina italiana, affiancata da Marina e Aeronautica della Romania. In questa occasione è stato simulato prima uno scenario di minaccia in acque con presenza di mine e poi un contesto di minaccia di superficie e aerea, con due Mig-21 Lancer dell’Aeronautica romena che simulavano attacchi aerei contro le navi.
“Questa esercitazione ha offerto sia alla Forza Navale NATO, che alla Marina e all’Aeronautica romene, un’opportunità inestimabile”, ha commentato il Contrammiraglio Paolo Fantoni, Marina Militare Italiana, Comandante di SNMG2. “Ha permesso ai partecipanti non solo di mantenere e rafforzare le proprie capacità operative, ma ha anche dimostrato la possibilità di integrarci prontamente con assetti che non appartengono permanentemente alla Forza Navale. Esercitazioni come il Lead Through, con uno scenario di minaccia rappresentata dalle mine, sono fondamentali e stimolanti: ogni opportunità come questa – ha concluso – deve essere colta. Voglio ringraziare la Marina e l’Aeronautica romene per quanto abbiamo raggiunto oggi”.
Lo Standing Maritime Maritime Group 2 è attualmente schierato nel Mar Nero ed è composto da cinque Unità: ITS Fasan (Italia), HMCS Fredericton (Canada), TCG Salihreis (Turchia), ROS Regina Maria (Romania) e BGS Verni (Bulgaria).
SNMG2, con le altre forze NATO permanenti, è costantemente dispiegata e svolge diverse complesse esercitazioni multinazionali, per mantenere il massimo livello di prontezza e capacità al combattimento.
Addestramento nel mar nero per le marine italiana e rumena
Last modified: Del 6 Aprile 2020 alle ore 08:31