Invitato dal premier Mario Draghi, il principe del Galles ha ricordato ai politici il loro compito: “È impossibile non sentire le voci disperate dei giovani che vedono voi (leader del G20, ndr) come gli amministratori del pianeta, tenendo il loro futuro nelle vostre mani”
AGI – I leader mondiali hanno una “responsabilità schiacciante verso le generazioni future” per quanto riguarda la lotta ai cambiamenti climatici: lo ha detto il principe Carlo intervenendo al G20 in corso a Roma.
Invitato dal premier Mario Draghi, Carlo ha aggiunto: “È impossibile non sentire le voci disperate dei giovani che vedono voi (leader del G20, ndr) come gli amministratori del pianeta, tenendo il loro futuro nelle vostre mani“. Il principe di Galles ha tuttavia osservato che sta “finalmente percependo un cambiamento negli atteggiamenti e la costruzione di uno slancio positivo”.
Carlo ha quindi sottolineato che la finanza e alcune delle aziende leader sono pronte a dare il proprio contributo: “Circa 300 dei migliori amministratori delegati del mondo di ogni settore dell’economia, compresi i servizi finanziari, si sono uniti alla mia Iniziativa a sostegno di Mercati Sostenibili (Smi) e hanno dimostrato quanto siano sensibili al modo in cui sia i consumatori, che controllano più del 60% del Pil globale, che gli azionisti stanno chiedendo cambiamenti nel modo in cui le imprese si comportano”.