Inversione di marcia sulla rete carburanti nazionale. Con le quotazioni dei prodotti petroliferi in Mediterraneo tornate in sostanziale equilibrio dopo il brusco passo indietro di 24 ore prima, infatti, Eni ha tagliato di 1 centesimo i prezzi raccomandati di benzina e diesel, annullando di fatto l’analogo rialzo messo a segno martedì.
Sul territorio rallenta di conseguenza la tendenza alla salita dei prezzi praticati innescata dai rialzi dei giorni scorsi. Nel dettaglio, in base all’elaborazione di ‘Quotidiano Energia’ dei dati alle 8 di ieri comunicati dai gestori all’Osservaprezzi carburanti del Mise, il prezzo medio nazionale praticato in modalità self della benzina è pari a 1,546 euro/litro, con i diversi marchi che vanno da 1,539 a 1,566 euro/litro (no-logo 1,523). Il prezzo medio praticato del diesel è pari a 1,406 euro/litro, con le compagnie che passano da 1,402 a 1,422 euro/litro (no-logo a 1,383).
Quanto al servito, per la benzina il prezzo medio praticato è di 1,672 euro/litro, con gli impianti colorati che vanno da 1,638 a 1,754 euro/litro (no-logo a 1,551), mentre per il diesel la media è a 1,535 euro/litro, con i punti vendita delle compagnie da 1,502 a 1,628 euro/litro (no-logo a 1,411). Il Gpl, infine, va da 0,650 a 0,662 euro/litro (no-logo a 0,633), conclude Qe.
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