Corea nord, due bombardieri Usa sorvolano penisola coreana

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​TRUMP CONTRO CINA:SONO DELUSO

Due bombardieri Usa hanno sorvolato ieri la penisola coreana, in risposta diretta agli ultimi test missilistici di Pyongyang. Trump se la prende intanto con la: “Sono molto deluso. In passato si e’ concesso a Pechino di realizzare miliardi di dollari l’anno con gli scambi commerciali e ora non fa niente per noi; non lo consentiremo piu'”, afferma il presidente Usa.

I B-1B, bombardieri strategici supersonici per missioni di interdizione, sono partiti da una base aerea statunitense a Guam e hanno volato a bassa quota sopra una base aerea della Corea del Sud affiancati da jet giapponesi e sudcoreani. “LaCorea del Nord resta la minaccia piu’ urgente per la stabilita’ regionale”, dichiara il comandante delle Forze aeree del Pacifico (Pacaf), il generale Terrence J. O’Shaughnessy. “Se siamo chiamati, siamo pronti a rispondere con forza rapida, letale e travolgente nel momento e nel luogo di nostra scelta”. 

Gli Stati Uniti hanno aperto la loro nuova base in Corea del sud proprio mentre crescono le tensioni con la Coreadel Nord: il costo del progetto, in cantiere da anni, è stato di 11 miliardi di dollari. “Abbiamo costruito una intera città dal nulla, ma la maggior parte dello sviluppo della base avverrà entro il 2021”, ha spiegato in una intervista al Washington Post il colonnello Scott Mueller, comandante di Camp Humphreys, uno dei progetti più vasti mai avviati dagli Stati Uniti all’estero. Questo mese, l’ottava armata ha spostato il suo quartier generale presso la base (che include alloggi, chiese, campi sportivi, un parco acquatico, un campo da golf di 18 buche, scuole elementari, medie e un liceo, un ospedale da 68 letti): circa 25mila persone vi sono già basate, inclusi i familiari dei militari e i contractor. Quando sarà completata, la base che include protezione rafforzata contro attacchi dal nord, potrà ospitare 1.111 famiglie, per un totale di 45mila persone.

A man watches a television screen showing a video footage of North Korean leader Kim Jong-Un during the North’s latest test launch of an intercontinental ballistic missile (ICBM), at a railway station in Seoul on July 29, 2017.
North Korean leader Kim Jong-Un said on July 29 the country’s second ICBM test demonstrated the ability to strike any target in the United States, in a direct challenge to President Donald Trump who had issued dire warnings over its missile program. / AFP PHOTO / JUNG Yeon-JeKim esulta, nostri missili possono colpire LA e Chicago 

Non solo le Hawaii o l’Alaska: i nuovi missili balistici intercontinentali sperimentati, in due riprese, dalla Corea del Nord possono colpire l’intero territorio degli Stati Uniti, da Los Angeles a Chicago e anche New York. A darne il ‘festoso annuncio’ con grande ‘soddisfazione’ e’ stato oggi lo stesso leader di Pyongyang, Kim Jong-un, che ha abbracciato i soldati e si e’ lasciato andare davanti alle telecamere a gesti di esultanza, poco dopo il secondo riuscito test in poco piu’ di tre settimane di un missile balistico intercontinentale (Icbm). 

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