Difendiamo il diritto dei disabili. Petizione a Mattarella e al Presidente Conte

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Riceviamo e volentieri pubblichiamo un accorato appello dei cittadini disabili della Sicilia. La loro richiesta è indirizzata al Presidente della Repubblica, al Presidente del Consiglio dei Ministri, al Presidente della Regione Siciliana per ottenere un aiuto e riconsiderare la loro situazione di  estremo disagio economico e sociale.

È stata lanciata una petizione online, (ma più che altro un grido disperato d’aiuto ) per un’ adeguamento dell’importo dell’assegno mensile, erogato a favore dei percettori della prestazione d’invalidità civile.

Inviata a:
•Giuseppe Conte (Presidente del Consiglio dei Ministri)
•Sergio Mattarella
( Presidente della Repubblica Italiana )
•Roberto Speranza
( Ministro della salute )
La crisi economica è stata sempre una piaga, specialmente nel meridione e tra i problemi di salute che già ci rendono la vita difficile, quando sanno che sei un invalido non ti assumono più!

Giuseppe C. Invalido con 80% ha lanciato questa petizione e l’ha diretta a Giuseppe Conte (Presidente del Consiglio dei Ministri) 

Oggi agli invalidi civili, viene erogata una pensione mensile di 297,00 Euro circa.
Nonostante le promesse che puntualmente vengono fatte e ripetute da anni, specialmente prima di ogni votazione, nulla è cambiato.
Purtroppo nè io, né gli altri abbiamo scelto di essere invalidi. Non conoscono le nostre condizioni di vita, spesso non capiscono che vorremmo lavorare ma non ce la facciamo per i nostri problemi di salute!
Ma fermiamoci un’attimo, quanti sono gli invalidi ( E POTENZIALI ELETTORI ) che percepiscono un’assegno mensile che non arriva nemmeno a 300 euro?
EBBENE circa due milioni e mezzo!
Gente disperata che che non sa come sopravvivere, se non con l’aiuto dei genitori, (fin quando ci sono e possono darti una mano d’aiuto)
Con l’aiuto dei servizi sociali (in quel poco che possono)
E COMUNQUE CON UNA VITA DI STENTI E CERTAMENTE NON DIGNITOSA!
Andiamo avanti
NOI INVALIDI I PIÙ DEBOLI E I MENO AIUTATI !
Per molti Invalidi Civili, questa è l’unica entrata mensile e l’unica fonte di sostentamento, difatti sono tantissimi coloro che sono disoccupati e non ancora in età da pensione.
Provate ad immaginare come sarebbe la vostra vita con 297,00 euro al mese, a quante rinunce e privazioni sareste sottoposti ?
Puntualmente mi sento porre la stessa domanda dice Giuseppe C.
Ma come fate a sopravvivere?
La mia risposta è sempre la stessa, aiuti, stenti e PRIVAZIONI, nonché MORTIFICAZIONI!

Si perché mi è anche capitato di trovarmi in difficoltà per comprare il pane!

Io sono divorziato “aggiunge Giuseppe” padre di 2 figli e non posso che mandare solo un MISERO mantenimento per i miei figli, questo  oltremodo lede la mia dignità di padre e la mia salute psicofisica, già precaria per varie patologie.

OGGI PIÙ CHE MAI NON POSSIAMO VIVERE CON 290€ AL MESE, È STATO PROPOSTO GIÀ PIÙ VOLTE UN’AUMENTO ( MA SENZA ALCUNA RISPOSTA )
CHIEDIAMO QUINDI, ALMENO PER I RESTANTI MESI DEL 2020 (sperando da giugno in poi) per EMERGENZA COVID 19

( E mi faccio portavoce di migliaia, per non dire, milioni di invalidi )

•UN’IMNPORTO MENSILE DI € 600 per l’assegno percepito, da chi ha un’invalidità dal 74% in su, per migliorare un po’ la nostra vita e dei nostri congiunti.

Con la ridicola e DENIGRANTE somma, di € 290 al mese NON si può vivere!

•Chiediamo infine che dal 2021 l’assegno d’invalidità civile, venga equiparato all’importo della pensione sociale 516 euro circa al mese per 13 mensilità!
Perché se un minimo deve esserci, deve essere per TUTTI! 

NON CI SONO FIGLI DI SERIE A e figli di serie D
Siamo tutti uguali tutti con spese, affitto, utenze domestiche, spesso con figli a carico e sapete anche noi Mangiamo e ci dobbiamo vestire!
Io ( continua Giuseppe ) non ci vedo più molto bene, avrei bisogno di un paio di occhiali NON POSSO FARMELI, IDEM PER DENTISTA, CARDIOLOGO, ORTOPEDICO, ECC… E NON PARLIAMO DI PRESTAZIONI SANITARIE, PERCHÉ È MEGLIO NON PARLARNE!

Infine qualcuno potrà dire esiste il RDC vero, ma non per tutti e in ogni caso ha una scadenza e noi non vogliamo vivere per 18 o al massimo 36 mesi…

Maria Rosaria B. ( Che mi appoggia in questa battaglia) anche lei invalida
Dice:
Noi per lo stato valiamo meno di 300 euro al mese ?
È una vergogna, un’offesa alla nostra dignità di esseri umani!

Per non parlare dei vari casi sparsi in tutta Italia di noi invalidi, Invisibili allo STATO!

Centinaia di altre storie affiorano sul web, frammenti di vita che spiazzano.
C’è Guglielmo 65 anni e sei mesi, quindi ancora lontano dalla pensione di anzianità:

Sono invalido civile e non più capace di lavorare:
Non so come mantenere moglie e figlio ( liceale) e sarò costretto a fargli abbandonare gli studi Mariano 55 anni ha il 100% d’invalidità, ma può camminare e quindi non mi anno dato l’accompagnamento, percepisco 286 euro al mese e un rdc pari a 499.99 mia moglie non lavora e non riesco a fare fronte alle spese tra affitto e bollette.

Domenico scrive:
Sono affetto da distrofia muscolare e con meno di 300 euro

Al mese non riesco a sopravvivere.
Maurizio, invalido al 100%, dopo un ictus talamico, ha un reddito mensile che non arriva a 300€, con questi pochi soldi ci mangi una settimana massimo 10 giorni, facendo la spesa al discount.

Patrizio T. Malato di cancro e con altre patologie croniche dice:

“Sono un invalido di 53 anni, per l’ emergenza covid 19, mi hanno annullato i prelievi e la visita di controllo, mi hanno dato solo i farmaci chemioterapici, per andare avanti……

Chiedo nel rispetto di tutti, 780€ al mese come qualsiasi altro italiano.”
La lista potrebbe proseguire all’ infinito, ma il concetto spero sia chiaro.
Per concludere invitiamo tutti i cittadini a firmare la nostra petizione cliccando il seguente link
https://www.change.org/AumentoPensioni

GRAZIE DA 

Giuseppe C. (Guerriero)

&

Maria Rosaria B.

Il Direttore di questo giornale, dopo aver ascoltato telefonicamente la loro situazione,  intende aiutare i promotori della petizione  e aiutare i disabili italiani che versano in queste situazioni di estrema necessità.

Condividete questo articolo sui social, diffondete la richiesta, aiutateci ad aiutare chi ne ha bisogno.

Grazie

Dr.Antonio Peragine

https://www.facebook.com/CNItalia/

redazione@corrierenazionale.net

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