L’inchiesta parte dal fallimento della Banca sviluppo economico di Catania dichiarato nel dicembre del 2018
Ipotizzate dai finanzieri del comando provinciale della guardia di finanza di Catania e del nucleo speciale di polizia valutaria reati che vanno dalla bancarotta fraudolenta, al falso in prospetto, all’ostacolo all’esercizio delle funzioni di vigilanza e all’aggiotaggio.
L’operazione delle Fiamme Gialle, denominata “Fake Bank“, ha consentito di documentare gli illeciti della governance della “fallita” banca etnea consistenti in operazioni finanziarie ai danni del patrimonio societario in violazione dei vincoli imposti dall’autorità di vigilanza. Dopo il fallimento Banca Base fu assorbita dalla Banca agricola popolare di popolare di Ragusa.