Formula 1, il bilancio della stagione della Ferrari e i rumors sul 2022

Sport & Motori

Di

Quello della Ferrari è un nome che ha scritto evidentemente pagine di storia della Formula 1.

Ad esso è parzialmente legato anche il record di titoli mondiali conquistati dall’eterno Michael Schumacher, al momento solo pareggiato da Lewis Hamilton.

Mancano poche settimane alla fine del campionato del 2021 e il pilota britannico sta vivendo un testa a testa serrato con Max Verstappen, l’unico avversario che possa effettivamente mettergli i bastoni tra le ruote in vista del primato solitario. L’olandese non ha mai vinto un Mondiale, essendo arrivato al massimo al terzo posto nelle due edizioni precedenti.

La seconda piazza, almeno, sembra già garantita, anche perché tra le prime 5 posizioni la Ferrari non compare. Da diverso tempo, infatti, il “Cavallino rampante” è in difficoltà e non sta ottenendo i risultati sperati, a dispetto dei tanti investimenti sui motori.

La Mercedes, la McLaren e la Red Bull ne stanno approfittando.

La Ferrari ha già sviluppato le idee per il 2022, sperimentandole proprio in questi mesi tramite i suoi piloti di punta: Charles Leclerc e Carlos Sainz. Il monegasco e lo spagnolo hanno montato rispettivamente in Russia e in Turchia la quarta unità ibrida su tre, a costo di penalità nella partenza. Stiamo parlando di una Power Unit con 15 cavalli in più rispetto a quella pensata per il 2021.

Ciononostante, quest’anno gli uomini della Ferrari hanno ottenuto paradossalmente meno podi rispetto alla stagione precedente: Leclerc ha dato il meglio di sé in Gran Bretagna, arrivando secondo, mentre Sainz ha ottenuto lo stesso risultato in casa del collega, in occasione del GP di Monaco. I due non sono troppo distanziati in classifica, ma va da sé che la scuderia si sarebbe aspettata molto di più dalle ultime gare.

Mazepin, Kubica, Schumacher Jr., Giovinazzi, Raikkonen, Latifi, Russell, Tsunoda, Stroll, Vettel, Ocon, Alonso, Gasly, Ricciardo: non sono pochi, comunque, i piloti che stanno inseguendo i posizionamenti occupati proprio dalla coppia della Ferrari. I tifosi del “Cavallino” staranno forse sghignazzando da qualche settimana: l’anno scorso Vettel aveva lasciato la Ferrari in maniera un po’ criptica e non sta di certo brillando a bordo dell’Aston Martin, pertanto la separazione dal tedesco sta in qualche modo ripagando. Uno scenario che in pochi avrebbero predetto nel 2020.

Con una manciata di gare da disputare ancora all’orizzonte, difficilmente assisteremo a grandi sorprese. Nemmeno Bottas, attualmente terzo, può sperare di mettere becco nel duello tra Hamilton e Verstappen.

Chissà che numeri e statistiche del GP di Messico che si correrà a breve non forniranno indicazioni definitive sui verdetti di questa stagione, ma a questo punto appare evidente che alla Ferrari è rimasto ben poco da dire che e Sainz e Leclerc dovranno rimanere a guardare, almeno in vista della prossima stagione.

La sensazione generale, però, è che il 2022 possa essere l’anno nuovo per il ritorno in grande stile della Ferrari. Era ormai chiaro da un po’ che per questo campionato ci sarebbe stato poco da fare ed era giusto iniziare a sperimentare già da ora le nuove soluzioni per il futuro. Non ci resta che aspettare.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

CAPTCHA ImageChange Image

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Traduci
Facebook
Twitter
Instagram
YouTube