Forza sempre per questa estate infernale

Arte, Cultura & Società

Di

di Roby Guerra
Ferrara. Se la mitologia è la Poesia nel linguaggio degli Dei, questo volume (in realtà sono più libri)  da Ferrara città d’arte e del più grande fiume italiano, nell’attuale grave crisi d’acqua e siccità, moribondo ma per fortuna ancora Vivo, neppure è un  testamento o (nella metafora) un memo nostalgico della sua grandezza storico cosmica che fu (visto anche agli Dei..), ma un inno troppo umano e di speranza (non il ministro.. ma nel senso letterale della parola) per il futuro e magari finalmente una Terra (in senso planetario) scientifica ma ecologica per salvare il sogno e l’avvenire stesso.
Trattasi di saggistica nella forma e nell’evocazione di archetipi e-o miti oltre che storici del Fiume Po che quando alluvionava o quasi era quasi un protagonista vivente di un film horror, mai però terrificante, paradossalmente il Volto della Forza e la Bellezza e la Libertà della Natura…
Più volumi sia ben chiaro anche carichi di talento letterario e rigore scientifico, visti gli Autori, figure storiche di certa avanguardia spermentale di/da Ferrara, alle origini soprattutto ispirati dal grande Adriano Spatola e autori delle avanguardie letteraria di fine secolo scorso…
“Nel primo volume incontriamo Fetonte, con l’ansia della ricerca e il suo fallimento; incontriamo Dedalo che nel delta del Po, dopo la tragica morte di Icaro, porta la scienza e il desiderio dell’uomo di produrre opere immortali; infine incontriamo il dramma corale degli Argonauti che risalgono l’Eridano, per giungere infine nel mare Tirreno.” Ecco Fetonte, infatti, tra le leggende più specificatamente padane, figura a noi cara fin da bambini (ricordo ancora il quaderno a quadretti su cui trascrissimo la “lezione” del nostro caro Maestro Elementare–figura quasi c creativamente superomista e futuribile, in volo con una specie di navicella/ carro del Sole sul Po e poi precipitato, con chiara evocazione di Icaro, giovane eroe che voleva le stelle…e il cielo-E così via.
In fondo per Ferrara città d’arte non era ed è il Fiume PO (in passato Eridano) il primogenito grande artista?
I volumi inaugurano per la cronaca una nuova affascinante e promettente casa editrice di Ferrara chiamata Eridania Project, questa estate fondata dai due autori.

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