La chiamata alle armi è arrivata nella giornata di ieri dopo la definizione dei gironi. Il Bari ha conosciuto il luogo dove effettuerà il “CAR”, sevizio militare preliminare prima di quello vero e proprio, ovvero l’esordio nelle gare ufficiali che inizieranno il 21 agosto in Coppa Italia quando la band di Mignani se la vedrà al San Nicola contro la ripescata Fidelis Andria il cui eventuale passaggio di turno prevedrebbe lo scontro tra la vincente di Virtus Francavilla e Taranto, sempre al San Nicola. Mentre invece, il vero e proprio servizio militare inizierà fuori casa, al “Viviani” di Potenza, proseguirà, poi, a Bari contro la matricola Monterosi – che guai a sottovalutarla – quindi ancora due trasferte a Picerno e a Catania. Inizio, dunque, irto di difficoltà per il Bari che, seppure con squadre di seconda fascia (tranne, forse, il Catania che non sta attraversando un buon periodo), inizierà il torneo con tre gare fuori casa ed una in casa.
Il 3 ottobre la sfida col Monopoli in casa aprirà la saga dei derby pugliesi, poi il 17 ottobre la trasferta temibile di Campobasso che torna in C dopo 33 anni, quindi il secondo derby, sempre al San Nicola, contro il Foggia e poi ancora derby a Francavilla Fontana. Seguirà la sfida terribile contro il Catanzaro a Bari e ancora derby ad Andria, mentre la sfida per eccellenza contro l’Avellino verrà disputata il 5 dicembre, Bari Taranto a seguire, ed infine lo scontro diretto a Palermo. Ne consegue che il campionato si chiuderà in casa il 24 aprile contro i siciliani.
Nel frattempo nessuna novità per il mercato. Ancora ferme le pedine e ancora in gruppo gli elementi in esubero da sfoltire. Solo le cessioni di Nannini e Corsinelli alla Lucchese e quella di Stasi al Picerno sono ormai in dirittura d’arrivo. Polito, intanto, continua a cercare di convincere Gigliotti e Schiavi, tutti e due svincolati.
Massimo Longo
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