La processione alla cattedrale di Edimburgo, poi martedì l’arrivo a Londra.
di Cecilia Scaldaferri da Londra
AGI – La salma della regina Elisabetta II ha cominciato il viaggio che martedì la riporterà a Londra dalla Scozia, dove è morta giovedì a 96 anni. Il feretro, coperto dal drappo funebre con lo stemma reale, ha lasciato il castello di Balmoral alle 10 di mattina per arrivare, dopo un viaggio di sei ore, a Edimburgo. A seguire il corteo – che è passato per Aberdeen, Dundee e Perth – c’era la principessa Anna con il marito Tim Laurence.
Uno spettacolo “incredibilmente commovente”, ha commentato il leader dei laburisti Keir Starmer, che ha visto le immagini in tv, con tutte quelle persone “sul ciglio della strada a renderle omaggio”.
“È stato un momento incredibile, riflette ciò che la nazione sta provando in questo momento”, ha aggiunto.
“Omaggio a una donna straordinaria” è stato reso anche dalla premier scozzese, Nicola Sturgeon, che in un tweet ha commentato il “momento triste e toccante” quando la bara ha lasciato Balmoral.
Ora il feretro è nella sala del trono a Holyroodhouse, la sua residenza ufficiale nella capitale scozzese, piena di gente accorsa a porgerle l’ultimo saluto. Lunedì sarà trasferito alla cattedrale di St Giles, durante una processione alla quale parteciperà il re Carlo III e la regina consorte Camilla, insieme a parte della Famiglia reale. Già presenti a Edimburgo, i principi Andrea ed Edoardo, con la moglie di quest’ultimo, la contessa di Wessex, molto vicina ad Anna.