Secondo i dati provvisori di settembre resi noti oggi dall’Istat, l’inflazione sale su base annua dal +2% di agosto al 2,6%.
“Dato grave e allarmante! Nonostante il calo congiunturale dell’inflazione, dovuta al fatto che gli italiani hanno finito le ferie ed è venuta meno la stangata sulle vacanze, l’inflazione annua si impenna in modo preoccupante” afferma Massimiliano Dona, presidente dell’Unione Nazionale Consumatori.
“Bisogna che il Governo intervenga immediatamente per raffreddare i prezzi dei beni energetici. Gli interventi fatti sulle bollette della luce e del gas non sono bastati ad evitare alle famiglie una stangata senza precedenti, con un rincaro su base annua pari a 355 euro, 184 euro per la luce e 171 euro per il gas. Per questo serve subito un secondo intervento, che includa anche le accise sulla benzina e sul gasolio, saliti in un anno, rispettivamente, del 18,4% e del 17,9%, ma che ritorni anche su luce e gas, azzerando come promesso gli oneri di sistema del gas, che invece sono rimasti, per quanto abbattuti del 66,26%, e che poi agisca sulle accise, che per il gas pesano sulla bolletta finale per il 15,78% e annulli anche le addizioni regionali del gas che gravano per il 2,10%. Pericoloso anche il raddoppio del carrello della spesa, che passa dal +0,6% di agosto all’1,2% di settembre, visto che incide direttamente sulla spesa di tutti i giorni della casalinga di Voghera” aggiunge Dona.
“L’inflazione al 2,6% significa, per una coppia con due figli, un aumento del costo della vita pari a 959 euro su base annua, 361 solo per Abitazione, acqua ed elettricità, 378 euro per i Trasporti. Per una coppia con 1 figlio, la maggior spesa annua è pari a 893 euro, 362 per l’abitazione, 329 per i trasporti, per una famiglia media il rialzo complessivo è di 748 euro, 339 per l’abitazione e 242 per i trasporti” conclude Dona.
Tabella: rincaro annuo per tipologia familiare e divisioni di spesa (valori in euro)
DIVISIONI DI SPESA | Famiglia media | Coppiacon 2 figli | Coppiacon 1 figlio | Inflazione annua disettembre |
Prodotti alimentari e bevande analcoliche | 72,43 | 97,33 | 87,55 | +1,3 |
Bevande alcoliche e tabacchi | 2,21 | 2,59 | 2,75 | +0,4 |
Abbigliamento e calzature | 9,63 | 16,81 | 12,62 | +0,7 |
Abitazione, acqua, elettricità e combustibili | 339,48 | 360,55 | 361,62 | +9,7 |
Mobili, articoli e servizi per la casa | 18,47 | 21,05 | 21,83 | +1,4 |
Servizi sanitari e spese per la salute | 14,20 | 15,67 | 15,65 | +1,0 |
Trasporti | 242,25 | 378,24 | 329,46 | +7,0 |
Comunicazioni | -7,83 | -10,41 | -9,54 | -1,1 |
Ricreazione, spettacoli e cultura | 4,57 | 7,22 | 5,71 | +0,3 |
Istruzione | -7,22 | -20,06 | -10,87 | -3,8 |
Servizi ricettivi e di ristorazione | 43,67 | 67,88 | 56,17 | +2,8 |
Altri beni e servizi | 15,96 | 21,94 | 20,06 | +0,7 |
TOTALE RINCARO ANNUO (*) | 748 | 959 | 893 | +2,6 |
Fonte: Unione Nazionale Consumatori su dati Istat
(*) totali arrotondati.Agenpress