La quarantenne di origine bulgara è ritenuta tra i responsabili della truffa legata alla criptovaluta nota come OneCoin.
AGI – Ruja Ignatova, conosciuta anche come la “criptoregina scomparsa”, è stata inserita nella top 10 dei più ricercati dell’Fbi, unica donna nella blacklist. Ignatova, 40enne e di origine bulgara, è ricercata per il suo presunto ruolo nella gestione di una truffa di criptovaluta nota come OneCoin. Lo riporta la Bbc.
Nel 2014, OneCoin, un’autoproclamata criptovaluta, ha iniziato a offrire commissioni agli acquirenti se vendevano la valuta a più persone. Ma gli agenti dell’Fbi affermano che OneCoin non ha valore e non è mai stata protetta dalla tecnologia blockchain utilizzata dalle altre criptovalute. Secondo le accuse avanzate dai pubblici ministeri federali, si trattava essenzialmente di uno schema Ponzi travestito da criptovaluta.
È prevista una ricompensa di 100 mila dollari per qualsiasi informazione che possa portare all’arresto di Ignatova, accusata nel 2019 di otto capi di imputazione, tra cui frode telematica e frode su titoli.