La Russia ha posto il veto per impedire l’adozione di una risoluzione Onu che condanni le annessioni

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Il testo preparato da Stati Uniti e Albania ha ricevuto 10 voti a favore. Quattro Paesi (Cina, India, Brasile e Gabon) si sono astenuti. Putin: “Saranno per sempre russe, le difenderemo con gli mezzo”. Sullivan: “Le forze Usa in Europa sono pronte a ogni evenienza”. Stoltenberg: “L’uso di armi nucleari avrà serie conseguenze”.

Putin e i governatori delle 4 regioni annesse alla federazione russa

AGI –   “La fine dell’egemonia dell’Occidente è irreversibile”. “La Grande Russia e’ rinata”. Queste due dichiarazioni, rispettivamente del leader del Cremlino Vladimir Putin e del vicepresidente del Consiglio di Sicurezza russo Dmitri Medvedev, riassumono tutto il significato della giornata in cui Mosca ha celebrato i “trattati di adesione” che ufficializzano l’annessione illegittima di quattro regioni occupate in Ucraina (Kherson, Zaporizhzhia, Lugasnk e Donetsk), segnando la più grande acquisizione forzata di territorio in Europa dalla Seconda guerra mondiale.

Le potenze occidentali hanno reagito condannando le celebrazioni e le azioni di Putin annunciando nuove sanzioni e confermando che non riconosceranno i referendum voluti dal Cremlino in 4 regioni strappate all’Ucraina. Nel frattempo ha parlato, in conferenza stampa, Jens Stoltenberg ribadendo la linea della Nato sul conflitto e promettendo conseguenze pesanti in caso di uso di armi nucleari.

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  •  21:59

    La Cina all’Onu: “La sovranità territoriale va salvaguardata”

    “La posizione della Cina sull’Ucraina è coerente e chiara: la sovranità e l’integrità di ogni territorio vanno salvaguardate”. Lo ha detto il rappresentante di Pechino, per spiegare l’astensione della Cina alla risoluzione del Consiglio di Sicurezza dell’Onu che non riconosceva i “referendum” di annessione delle quattro regioni dell’Ucraina alla Russia.

    “La priorità – ha aggiunto – è fare tutto il possibile per abbassare la tensione e portare le parti ai negoziati. Ogni iniziativa del Consiglio di sicurezza deve essere presa per facilitare una soluzione”

  •  21:54

    La Russia ha posto il veto per impedire l’adozione di una risoluzione Onu che condanni le annessioni

    La Russia ha posto il veto per impedire l’adozione di una risoluzione del Consiglio di sicurezza Onu che condanni le annessioni delle quattro regioni ucraine occupate. Il testo preparato da Stati Uniti e Albania ha ricevuto 10 voti a favore. Quattro Paesi (Cina, India, Brasile e Gabon) si sono astenuti.

  •  21:51

    Sullivan: “Le forze Usa in Europa sono pronte a ogni evenienza”

    “Le forze Usa in Europa sono pronte a ogni evenienza”. A dirlo è il consigliere per la Sicurezza Nazionale della Casa Bianca, Jake Sullivan, che ha comunicato che la settimana prossima ci sarà “un altro annuncio di assistenza militare immediata” all’Ucraina.

    Sullivan ha ricordato ai cronisti che Washington ha anche impegni di lungo termine con Kiev, come la fornitura di 18 nuovi lanciarazzi multipli Himars, che dovranno prima essere fabbricati.

  •  21:38

    Cina, Brasile e India si sono astenute nel voto di risoluzione durante il Consiglio di sicurezza dell’Onu

    La Cina si è astenuta nel voto di risoluzione del Consiglio di sicurezza che doveva decidere se “non riconoscere una pseudo-annessione”, legata ai referendum di annessione delle quattro regioni dell”Ucraina alla Russia. Contro ha votato il rappresentante di Mosca. Oltre alla Cina si sono astenuti Gabon, Brasile e India. Dieci i voti a favore

  •  21:33

    Zelensky elogia “risultati significativi” a Est

    AGI – Il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, ha elogiato i successi della controffensiva ucraina a Est, mentre le forze di Kiev sembrano avvicinarsi alla liberazione della città chiave di Lyman, che Mosca aveva riconquistato in primavera. “Abbiamo risultati significativi nell’Est del nostro paese. Ci sono gia’ abbastanza informazioni pubbliche al riguardo. Tutti hanno sentito cosa sta succedendo a Lyman, nella regione di Donetsk. Questi passaggi significano molto per noi”, ha detto Zelensky nel suo messaggio quotidiano al nazione.

    “Dobbiamo liberare tutta la nostra terra e questa sarà la migliore prova che il diritto internazionale e i valori umani non possono essere violati da nessuno stato terrorista, anche insolente come la Russia”, ha aggiunto il presidente ucraino. Zelensky ha affermato che il percorso dell’Ucraina è “difficile” ma è quello della “indipendenza, integrità territoriale, integrazione con il mondo civile e sviluppo sociale“.

    “Anche il percorso del nostro nemico è completamente chiaro: sconfitta, vergogna e condanna”, ha concluso Zelensky. Denis Pushilin, il leader filorusso dell’autoproclamata repubblica di Donetsk, ha dichiarato che le truppe russe e i loro alleati si stanno aggrappando a Lyman con “le loro ultime forze” e che i militari di Mosca nella citta’ sono “parzialmente circondati”.

  •  21:22

    È iniziata la riunione del Consiglio di Sicurezza Onu

    Il Consiglio di Sicurezza Onu ha cominciato l’esame della risoluzione di condanna delle “pseudo-annessioni” in Ucraina, testo su cui la Russia pone il veto.

    La bozza di risoluzione visionata da France Press, che è stata redatta da Stati Uniti e Albania, fa appello a tutti gli Stati e organizzazioni affinche’ “non riconoscano una pseudo-annessione” delle quattro regioni ucraine alla Russia.

  •  20:47

    Biden: “Gli Stati Uniti e gli alleati non si lasceranno intimidire da Putin”

    Il presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, ha affermato dalla Casa Bianca che “gli Usa e i loro alleati non si faranno intimidire” dal presidente russo Vladimir Putin. “Non ci spaventerà”, ha aggiunto Biden, “gli Usa sono del tutto pronti, insieme ai nostri alleati della Nato, a difendere ogni centimentro del territorio della Nato.

  •  19:13

    Da Macron “forte condanna” per l’annessione alla Russia dei territori ucraini

    Il presidente francese, Emmanuel Macron, ha espresso “forte condanna” per l’annessione alla Russia delle regioni dell’Ucraina occupate dalle forze di Mosca. Lo si legge in una nota del’Eliseo. “Le iniziative di annessione russe in Ucraina segnano una grave violazione sia del diritto internazionale che della sovranita’ ucraina”, ha aggiunto Macron.

  •  19:10

    La Farnesina condanna la Russia: “Annessioni illegali e inaccettabili”

    “L’Italia condanna con la massima fermezza l’annessione illegale e inaccettabile da parte della Russia delle quattro regioni ucraine di Donetsk, Luhansk, Kherson, Zaporizhzhia. L’Italia ribadisce il suo pieno sostegno alla sovranità, integrità territoriale e indipendenza dell’Ucraina“. Lo scrive la Farnesina in un tweet dopo che il Cremlino ha ratificato l’ingresso nella Federazione russa di quattro regioni ucraine dopo referendum non riconosciuti dalla comunità internazionale

  •  19:05

    Le immagini della cerimonia a Mosca per l’annessione dei territori alla Russia

    Putin e i ‘governatori’ filo-russi delle quattro regioni ucraine di Kherson, Zaporizhzhia, Donetsk, Lugansk hanno firmato i trattati che sanciscono l”ingresso” di questi territori nella Federazione russa. Le immagini della festa

    18:45

    Nato: “Kiev ha il diritto di riprendersi i territori occupati”

    “L’Ucraina ha diritto di riprendersi i territori occupati” dalla Russia. Lo ha dichiarato il segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg. “L’annessione illegale o il tentativo di annettersi territori ucraini non cambia questo“, ha aggiunto.

    “Se non sosteniamo gli ucraini, il prezzo da pagare probabilmente sarà molto più alto” perché dopo un’eventuale vittoria della Russia “ci troveremmo in un mondo più pericoloso”.

  •  18:42

    Nato: “L’uso delle armi nucleari avrà gravi conseguenze”

    Il segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg, ha avvisato la Russia di “gravi conseguenze nel caso di uso di armi nucleare”. In una conferenza stampa Stoltenberg ha spiegato che “la minaccia nucleare è un ricatto della Russia alla comunita’ internazionale”.


  • Putin dopo le annessioni: “La Russia è diventata più forte”

    “La Russia è diventata più forte, la forza è nella verità”. Lo ha dichiarato il presidente russo Vladimir Putin intervenendo al concerto-evento sulla Piazza Rossa di Mosca per festeggiare l’annessione dei nuovi territori ucraini, sancita oggi in una cerimonia ufficiale al Cremlino

    18:27

    Stoltenberg: “Peggior escalation dall’inizio della guerra”

    Per Stoltenberg “quello che abbiamo visto nelle ultime settimane è la più grave escalation di questo conflitto dal 24 febbraio con l’inizio dell’invasione perché siamo in presenza si una combinazione tra la mobilitazione in Russia con la spregiudicata e pericolosa retorica sul nucleare e il tentativo illegale di oggi di annettere illegalmente una parte dell’Ucraina“.

    “Ho parlato con diversi leader della Nato negli ultimi giorni e sono tutti d’accordo che bisogna restare uniti”, ha aggiunto il numero uno dell’Alleanza atlantica.

  •  18:18

    Stoltenberg: “La Nato non accetterà mai questa annessione”

    “Quella annunciata oggi è la più grande annessione di territori europei dalla Seconda guerra mondiale”. Lo ha dichiarato il segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg, in conferenza stampa. “La Nato non accetterà mai questa annessione“, ha aggiunto.

    “Questa la seconda volta che la Russia prende con la forza il territorio dell’Ucraina ma questo non cambia natura del conflitto: è una guerra brutale da parte della Russia. La Nato non è parte del conflitto ma sostiene l’Ucraina nel suo sforzo per difendersi“.

  •  17:43

    Arcivescovo di Kiev: “Più di 50 centri abitati hanno subito distruzioni”

    “Abbiamo assistito a grandi tragedie, in particolare durante l’ultima notte. Secondo quanto riportato questa mattina, nell’ultimo giorno il nemico ha lanciato contro le città e i villaggi ucraini 5 missili da crociera, effettuato 11 attacchi aerei e sparato più di 100 colpi con i sistemi a lancio multiplo. Più di 50 centri abitati, città e villaggi hanno subito distruzioni e vari danni”. Così l’arcivescovo maggiore di Kiev Sviatoslav Shevchuk nel video messaggio di oggi.

    Arcivescovo di Kiev: “Più di 50 centri abitati hanno subito distruzioni”
    L’arcivescovo maggiore di Kiev, Sviatoslav Shevchuk

    Il sangue umano in Ucraina scorre come un fiume“, ha continuato il capo della Chiesa greco-cattolicoa ucraina. “Il nemico sta cercando cinicamente, e senza tregua, di uccidere la popolazione civile in Ucraina”.

  •  17:31

    Putin per ora non visiterà le regioni appena annesse

     17:29

    Kuleba: “Continueremo a lottare per liberare terre e genti”

    L’Ucraina continuerà a lottare per liberare le sue terre e la sua gente dopo l’annessione delle quattro regioni da parte della Russia. Lo ha dichiarato il ministro degli Esteri di Kiev, Dmytro Kuleba.

    “Nulla cambia per l’Ucraina: continuiamo per liberare le nostre terre e il nostro popolo ripristinando la nostra integrità territoriale” ha scritto il ministro su Twitter, attaccando il presidente russo Vladimir Putin che “tenta di prendersi territori di cui neanche ha il controllo fisico“.

  •  17:27

    I Paesi del G7 puniranno chi riconoscerà la sovranità russa sui territori annessi

    I Paesi del G7 hanno concordato di punire qualsiasi Paese che riconosca la sovranità russa sui territori ucraini appena annessi. Il monito è arrivato dal segretario di Stato Usa, Antony Blinken.

    Stiamo lanciando un chiaro avvertimento sostenuto dai leader del G7: terremo conto di qualsiasi individuo, entità o Paese che fornisca supporto politico o economico ai tentativi illegali della Russia di cambiare lo status del territorio ucraino”, ha affermato Blinken.

  •  17:24

    Zelensky: “Chiederemo l’adesione dell’Ucraina alla Nato in tempi rapidi”

    Il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, ha annunciato che l’Ucraina chiederà formalmente una adesione accelerata alla Nato.

    “Adottiamo una misura decisiva firmando la candidatura dell’Ucraina in vista di una adesione accelerata alla Nato“, ha affermato Zelensky in un video diffuso sui social media pochi minuti dopo che la Russia ha formalizzato l’annessione di quattro regioni ucraine.

  •  17:19

    Gli Usa annunciano nuove sanzioni contro Mosca

    Gli Stati Uniti hanno varato nuove sanzioni contro la Russia, colpendo centinaia di individui e aziende, poche ore dopo che il presidente russo Vladimir Putin ha proclamato l’annessione alla Federazione di territori nell’Est e Sud dell’Ucraina. Lo ha annunciato il dipartimento del Tesoro americano

    Il Dipartimento del Tesoro ha precisato di aver imposto sanzioni a 14 persone nel settore militare-industriale russo, a due leader della banca centrale del Paese, a familiari di alti funzionari e a 278 membri del Parlamento russo “per aver consentito alla Russia referendum farsa e aver tentato di annettere il territorio ucraino sovrano”.

    Il Tesoro ha anche emesso una nota che mette in guardia sul rischio di sanzioni per coloro che sono al di fuori della Russia se forniscono supporto politico o economico a Mosca.

    Non resteremo a guardare mentre Putin tenta fraudolentemente di annettere parti dell’Ucraina“, ha affermato il segretario al Tesoro Janet Yellen in un comunicato. Tra le persone prese di mira dalle sanzioni c’è il vice primo ministro russo Alexander Novak e 278 membri del Parlamento russo

     

  •  17:17

    Biden condanna l’annessione “fraudolenta” di Mosca

    “Gli Stati Uniti condannano il tentativo fraudolento della Russia di annettere il territorio sovrano dell’Ucraina”, si legge in una nota firmata da Biden, “la Russia sta violando il diritto internazionale, calpestando la Carta delle Nazioni Unite e mostrando ovunque il suo disprezzo per le nazioni pacifiche”.

    Biden condanna l'annessione "fraudolenta" di Mosca
    Joe Biden

    Il presidente Usa, Joe Biden, ha assicurato che gli Stati Uniti sosterranno i tentativi di Kiev di riconquistare il controllo dei territori annessi oggi dalla Russia.

  •  17:11

    Michel: “Gli europei si mobilitino per la pace e la sicurezza”

    “Il mio messaggio ai cittadini dell’Ue è che dobbiamo mobilitarci, non per la guerra, ma per preservare la pace, proteggere la nostra sicurezza e garantire il futuro dei nostri bambini. Ognuno ha un ruolo da svolgere“. Lo ha dichiarato il presidente del Consiglio europeo, Charles Michel, in un videomessaggio in reazione agli ultimi sviluppi della guerra in Ucraina e della crisi energetica.

    “Cittadini, aziende, leader politici e sociali: tutti noi abbiamo una responsabilità da assumerci e un ruolo da ricoprire”, ha aggiunto Michel.

  •  17:08

    Lavrov: “L’Occidente prenda seriamente il discorso di Putin”

    “È impossibile ignorare il discorso di Putin, gli ambasciatori russi sono stati incricati di diffonderlo il più possibile all’estero, compreso all’Onu”. Lo ha dichiarato il ministro degli Esteri di Mosca, Serghei Lavrov, riferendosi alle parole del presidente russo alla cerimonia di annessione di quattro regioni ucraine.

    Lavrov: “L'Occidente prenda seriamente il discorso di Putin”
    Serghei Lavrov

    “Spero davvero”, ha aggiunto Lavrov citato dall’agenzia Ria Novosti, “che i politici seri nel mondo leggano dalla A alla Z quanto detto da Putin, molte cose devono diventare loro assolutamente chiare”.

  •  17:05

    Medvedev: “La Grande Russia è rinata”

    “La verità trionfa! La Grande Russia è rinata”. Lo ha scritto su Telegram il vicepresidente del Consiglio di sicurezza russo, Dmitri Medvedev. Il post è corredato dalla foto di Vlaidmir Putin con i leader delle quattro regioni ucraine annesse alla Russia

  •  15:35

    Kadyrov piange alla cerimonia di annessione

    Il leader ceceno, Ramzan Kadyrov – tra gli invitati alla cerimonia al Cremlino per l’annessione formale di quattro regioni ucraine alla Federazione russa – non ha trattenuto la commozione durante il discorso del presidente Vladimir Putin. I media russi hanno diffuso le immagini dell’autoritario ‘governatore’ della Cecenia che alza la testa nel tentativo di fermare le lacrime che gli sgorgavano dagli occhi. Kadyrov partecipava all’evento alla Sala di San Giorgio, al Gran Palazzo del Cremlino, a cui erano stato invitati anche i capi di regioni, ministri, senatori e deputati russi, nonché rappresentanti della Chiesa ortodossa. Mancava il Patriarca di Mosca, Kirill, ammalatosi di Covid. Alla fine della cerimonia – insieme a Putin e ai quattro governatori delle nuove regioni – la sala si è alzata in piedi al grido “Russia, Russia, Russia!”.

  •  15:22

    Standing ovation per Putin: “La verità è dalla da nostra parte”

    Standing ovation per il finale del discorso di Vladimir Putin alla cerimonia. “Dalla nostra parte abbiamo la verità, dalla nostra parte abbiamo la Russia”, sono state le ultime parole dell’intervento del presidente russo.

  •  15:21

    Putin, l’Europa cede alla richieste Usa di nuove sanzioni

    L’Europa “cede” alle richieste Usa di nuove sanzioni contro la Russia, ha denunciato il leader del Cremlino, “Molti politici obbediscono, docilmente”, ha continuato Putin che ha citato tra i Paesi europei anche Italia e Germania, “la conseguenza è la de-industrializzazione”

  •  15:20

    Ue: è diritto dell’Ucraina riprendersi i suoi territori

    “Di fronte alla guerra di aggressione della Russia e all’ultima escalation di Mosca, l’Unione europea è risolutamente con l’Ucraina e il suo popolo. Siamo incrollabili nel nostro sostegno all’integrita’ territoriale e alla sovranità dell’Ucraina. L’Ucraina sta esercitando il suo legittimo diritto di difendersi dall’aggressione russa per riprendere il pieno controllo del suo territorio e ha il diritto di liberare i territori occupati entro i suoi confini internazionalmente riconosciuti”. È quanto scrivono i 27 capi di Stato e di Governo dell’Unione europea. “Le minacce nucleari lanciate dal Cremlino, la mobilitazione militare e la strategia di cercare di presentare falsamente il territorio ucraino come quello della Russia e di affermare che la guerra potrebbe aver luogo ora sul territorio russo non scuoteranno la nostra determinazione. Rafforzeremo le nostre misure restrittive per contrastare le azioni illegali della Russia. Aumenteranno ulteriormente la pressione sulla Russia per porre fine alla sua guerra di aggressione. Ribadiamo che l’Unione europea è fermamente con l’Ucraina e continuerà a fornire un forte sostegno economico, militare, sociale e finanziario all’Ucraina per tutto il tempo necessario”, affermano ancora i leader Ue.

  •  15:13

    Putin, la Russia è pronta a negoziare con Kiev

    La Russia è pronta a tornare ai negoziati per la pace con Kiev, ma con un punto fermo: i territori annessi restano alla Russia. Lo ha affermato il presidente russo. “Proponiamo di tornare al tavolo dei negoziati – ha detto Putin – ma non metteremo in discussione la scelta fatta dalla gente che la Russia non tradirà”. Parlando degli ucraini delle 4 regioni annesse, Putin ha sottolineato che “diventano nostri cittadini per davvero”.

  •  15:12

    Meloni, annessione senza valore. L’Occidente sia unito

    “La dichiarazione di annessione alla Federazione Russa di quattro regioni ucraine, dopo i referendum farsa svoltisi sotto violenta occupazione militare, non ha alcun valore giuridico o politico”, afferma Giorgia Meloni. “Putin – riprende la presidente FdI – dimostra ancora una volta la sua visione neo imperialista di stampo sovietico che minaccia la sicurezza dell’intero continente europeo”. “Questa ulteriore violazione delle regole di convivenza tra nazioni da parte della Russia – sottolinea ancora – conferma la necessita’ di compattezza e unità delle democrazie occidentali”.

  •  15:11

    Putin firma i trattati di annessione delle 4 regioni

    Il leader del Cremlino Vladimir Putin e i ‘governatori’ filo-russi delle quattro regioni ucraine di Kherson, Zaporizhzhia, Donetsk, Lugansk hanno firmato i trattati che sanciscono l'”ingresso” di questi territori nella Federazione russa. La cerimonia si e’ svolta nella Sala di San Giorgio al gran Palazzo del Cremlino.

  •  15:07

    I 27 Stati Ue respingono e condannano l’annessione

    “Respingiamo fermamente e condanniamo inequivocabilmente l’annessione illegale da parte della Russia delle regioni ucraine di Donetsk, Luhansk, Zaporizhzhia e Kherson. Indebolendo deliberatamente l’ordine internazionale basato sulle regole e violando palesemente i diritti fondamentali dell’Ucraina all’indipendenza, alla sovranità e all’integrità territoriale, principi fondamentali sanciti dalla Carta delle Nazioni Unite e dal diritto internazionale, la Russia sta mettendo a rischio la sicurezza globale”. È quanto si legge in una dichiarazione dei 27 capi di Stato e di Governo dell’Unione europea.
    “Non riconosciamo e non riconosceremo mai i referendum illegali che la Russia ha progettato come pretesto per questa ulteriore violazione dell’indipendenza, della sovranita’ e dell’integrità territoriale dell’Ucraina, né dei loro risultati falsi e illegali. Non riconosceremo mai questa annessione illegale. Tali decisioni sono nulle e non possono produrre alcun effetto giuridico di sorta. Crimea, Kherson, Zaporizhzhia, Donetsk e Luhansk sono l’Ucraina. Invitiamo tutti gli Stati e le organizzazioni internazionali a respingere inequivocabilmente questa annessione illegale”, si legge ancora.

  •  14:52

    Putin, non ci serve e non vogliamo un ritorno all’Urss

    “La Russia non vuole e non le serve un ritorno dell’Urss” ha dichiarato il presidente russo,

  •  14:51

    Putin, l’Occidente è ossessionato dalla grandezza della Russia

    “L’Occidente ha cercato e sta cercando una nuova occasione per indebolire e distruggere la Russia, sono ossessionati dall’esistenza di un Paese così grande” ha dichiarato Putin

  •  14:49

    Putin, le vittime dei combattimenti nel Donbass sono eroi della Russia

    “Le vittime dell’operazione speciale in Donbass sono eroi della Russia” ha dichiarato il presidente durante la cerimonia. Subito dopo è stato osservato un minuto di silenzio nella sala di San Giorgio al Cremlino dove è in corso la cerimonia.

  •  14:47

    Putin, gli Usa hanno creato il precedente con l’uso dell’atomica

    “Gli Stati Uniti sono l’unico Paese al mondo ad aver usato le armi nucleari due volte, a Hiroshima e Nagasaki, stabilendo così un precedente” ha ricordato Putin

  •  14:46

    Putin, nuove regioni saranno russe per sempre

    Gli abitanti delle regioni del Sud e dell’Est dell’Ucraina i cui territori sono stati annessi alla Russia saranno “nostri cittadini per sempre”: lo ha detto il presidente russo, Vladimir Putin, parlando al Cremlino.
    “Gli abitanti di Luhansk, Kherson, e Zaporizhzhia diventano nostri cittadini per sempre”, ha detto Putin.

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