Le orge di Martin Luther King e Edgar J. Hoover

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Perlomeno questa volta ci troviamo di fronte a un documento che è veramente stato desecretato in questi giorni. Tante testate hanno fatto titoloni sull’argomento, ma io me ne sono accorto per merito di un commento qui nel blog:

E niente anche questa volta vi hanno smentito:
https://voxnews.info/2017/1… (ovviamente link archiviato)

 
 

Il commento era sotto un vecchio articolo di Neil Perri, scritto nel 2015, che puntava proprio a verificare le notizie riportate da VoxNews su Martin Luther King, notizie stranamente identiche a quelle dei documenti desecretati in questi ultimi giorni. Prima di tutto una cosa che ho visto spiegata da pochi è come mai ci siano documenti su Martin Luther King insieme a quelli su John Fitzgerald Kennedy, ho già visto teorie complottare venire fuori a destra e a manca, spesso messe su da soggetti che manco hanno perso il tempo di leggersi il documento in esame. Il documento faceva parte dei fascicoli JFK perché era stato visionato, in ultima istanza, dalla commissione FBI istituita appositamente per indagare sull’omicidio del presidente JFK, che aveva posto veto al suo rilascio nel 1999. Perché l’avessero visionata non è dato saperlo, ma non essendo emersi collegamenti tra MLK e la morte di JFK direi sia abbastanza chiaro che non è stato trovato nulla che collegasse le vicende.

Non so se le tante redazioni che hanno pubblicato le rivelazioni su King abbiano avuto la pazienza di leggere le venti pagine, forse era il caso farlo prima di elaborare i titoli.

Il Tempo:

Orge e figli segreti: Martin Luther King a luci rosse

Libero (l’eleganza ragazzi, qui c’è da imparare per davvero):

Le carte che sputtanano Martin Luther King: orge e sesso con la famosissima cantante, pazzesco

HuffPost:

Martin Luther King fece orge e ebbe una storia con Joan Baez

Ma il peggio a mio avviso è ANSA che titola: Luther King ‘a luci rosse’ in file Jfk

Lo riportano media. ‘Fece orge ed ebbe storia con Joan Baez’

…ma come “lo riportano media”?! I documenti sono di libera consultazione, nemmeno vi mettete a darci una scorsa veloce per verificarli?

I documenti che sono usciti in questi giorni sono molto simili a quelli di cui parlavamo la settimana scorsa su Adolf Hitler: report senza fonti affidabili infarciti di indiscrezioni già note da tempo al grande pubblico, come dimostra anche il fatto che le stesse cose venivano riportate da Voxnews due anni fa. Chiunque abbia studiato un po’ di storia americana conosce bene l’avversione che il direttore dell’FBI aveva per Martin Luther King e per i comunisti.

Dall’introduzione dei documenti vi riporto:

The course King chooses to follow at this critical time could have momentous impact on the future of race relations in the United States, and for that reason this paper has been prepared to give some insight into the nature of the man himself as well as the nature of his views, goals, objectives, tactics and the reasons therefor.

Il percorso che King sceglie di seguire in questo momento critico potrebbe avere un impatto notevole sul futuro delle relazioni tra razze negli Stati Uniti e per questo motivo questo documento è stato preparato per dare una visione approfondita della natura dell’uomo stesso e della natura delle sue idee, goal, obiettivi, tattiche e motivazioni.

Quindi ci troviamo di fronte ad un’analisi nata con una tesi di fondo: King è comunista e potrebbe volere consegnare il paese ai russi. Il sistema per provare la tesi è ovviamente riportare voci senza possibilità di verifica, strategia nota anche ai giorni nostri. Per esempio, questa è la parte dove si sostiene che Martin Luther King fosse coinvolto in orge:

With the funds that he had received from the Ford Foundation, King held the first of two workshops in Miami, Florida, in February 1968, to train negro ministers in urban leadership. One negro ministers in attendace later expressed his disgust with the behind the scene drinking, fornication, and homosexuality that went on at the conference. Several negro and white prostitutes were brought in from the Miami area. An all-night sex orgy was held with these prostitues and some of the delegates in attendance. One room had a large table in it wich was filles with whiskey. the two negro prostitues were paid 50.000 to put on a sex show for the entertainment of guests. A variety of sex acts deviating from normal were observed.

Con i fondi che aveva ricevuto dalla Ford Foundation, King ha tenuto il primo di due laboratori a Miami, Florida, nel febbraio del 1968, per formare i ministri negri nella direzione urbana. Un ministro negro in seguito ha espresso il suo disgusto del dietro le quinte: l’alcol, il sesso e l’omosessualità presenti alla conferenza. Diverse prostitute negre e bianche sono state portate dalla zona di Miami. Di sera c’è stata un’orgia con queste prostitute e alcuni dei delegati presenti. Una stanza aveva un grande tavolo pieno di whisky. le due prostitute negre sono state pagate $50.000 per mettere in scena uno spettacolo sessuale per l’intrattenimento degli ospiti. Sono stati osservati vari atti sessuali che si allontanano dalla norma.

Non un nome, non un’indicazione, “uno dei ministri” senza nome e cognome, lamentele riportate non si sa quando e non si sa a chi, “delle prostitute”, tutto è generico, in un documento che di contro, quando si tratta di nominare quelli che secondo l’autore sono soggetti pericolosissimi per la società americana, è ricco di particolariSì, perché il documento su Martin Luther King è in realtà un file contro svariati personaggi che secondo l’autore erano legati a filo doppio ai movimenti comunisti e alla Russia. Il più citato è Stanley David Levison. E guarda caso persino Wiki, citando un libro del 2012, già raccontava delle stesse identiche accuse da parte di Hoover:

FBI Director J. Edgar Hoover had long associated the civil rights movement with communism, and he strongly expected that Levison would use or manipulate King to stimulate political unrest within the United States. In 2012, Tim Weiner wrote in his history of the FBI that Hoover believed Levison had “indoctrinated King in Marxist thought and subversive strategies”, and that King was “part of Moscow’s grand design to subvert the United States of America”.

Il direttore dell’FBI J. Edgar Hoover aveva associato a lungo il movimento dei diritti civili con il comunismo e si aspettava fortemente che Levison avrebbe usato o manipolato King per stimolare gli scontri politici negli Stati Uniti. Nel 2012, Tim Weiner ha scritto nella sua storia dell’FBI che Hoover credeva che Levison avesse “indottrinato King nel pensiero marxista e nelle strategie sovversive” e che King fosse “parte del grande disegno di Mosca per sovvertire gli Stati Uniti d’America”.

Levison è morto di diabete e cancro nel 1979. Nel frattempo gli Stati Uniti non sono stati sovvertiti dalla Russia. La storia ci dimostra come le paure di Hoover si siano ridimensionate. Ma sono tanti i cronisti che negli anni hanno raccontato queste storie, non sono questi documenti a raccontarcele, erano già girate voci sulle orge e tutto il malaffare riportato in quei venti fogli malamente ciclostilati. L’unica cosa che dimostrano questi documenti è quanto certi personaggi avessero interesse nel denigrare King.

Altri esempi della mancanza di fonti? La parte in cui nel documento si fa menzione della possibile amante di King:

It was learned in February, 1968, from a very responsabile Los Angels individual in a position to know, that King has been having an illicit love affair with the wife of a prominent Negro dentist in Los Angeles, California, since 1962. He believes King fathered a baby girl born to this woman inasmuch ad her husband is allegedly sterile.

The child resembles King to a great degree and King contributes to the support of this child. He calls this woman every Wednesday and frequently meets her in various cities throughout the country.

Si è appreso nel febbraio del 1968 da un individuo di Los Angeles in una posizione di grande responsabilitàin  grado di sapere, che King ha avuto un rapporto amoroso illecito con la moglie di un importante dentista negro di Los Angeles, California, dal 1962. Crede che King abbia avuto una bambina nata da questa donna in quanto  suo marito è presunto sterile

La bambina assomiglia in grande misura a King e King contribuisce al sostegno di questa bambina. Chiama questa donna ogni mercoledì e la incontra spesso in diverse città di tutto il Paese.

Se il rapporto fosse fatto nella maniera corretta basterebbero pochi giorni a verificare quanto riportato, una bambina nata verso la fine degli anni Sessanta oggi è una donna a cui si potrebbe facilmente fare un test del DNA. Ma in mancanza di nomi e cognomi, dato che nelle accuse non ne viene fatto nemmeno uno, questo ovviamente è impossibile. Non rendersi conto di tutte queste lacune è grave.

Lo stesso vale per la presunta storia con Joan Baez, cantautrice tuttora in vita. Hanno davvero avuto un’avventura? Che cosa cambierebbe in quello che ha fatto King come attivista per la lotta alla disparità razziale? Nulla, forse non sarebbe carino nei confronti della moglie, che però è morta da un po’. Ma si tratta comunque di un’informazione totalmente inutile sul piano del peso politico del personaggio King. Sicuramente l’adulterio non è cosa ben vista nella società attuale, ma qui in Italia siamo gli ultimi a poter criticare i politici per questioni di letto (non che gli Stati Uniti stiano meglio).

Le cose, come potete vedere, non sono cambiate più di tanto dagli anni Sessanta, anzi, oggi le fake news, le notizie manipolate di parte, circolano direttamente sulle prime pagine dei giornali. Il dubbio più forte che mi viene leggendo tutte quelle carte è che nel 1999 l’FBI avesse posto il veto alla pubblicazione per due ragioni: la prima era che erano inutili – documenti che parlano di qualcosa che quarant’anni prima c’era il dubbio che fosse avvenuto ma che alla fine non è successo non servono a molto -, ma soprattutto, quello che probabilmente era più importante, era evitare di divulgare un documento che era stato redatto in maniera abbastanza vergognosa, con frasi messe in bocca a soggetti tutt’ora in vita, senza che questi le abbiano mai confermate.

Stanley Levison has told Clarence Jones, another advisor to King, that under no circumstances should King be permitted to say anything without their approving it. Levison also informed Jones that King is such a slow thinker he is usually not prepared to make statements without the help from someone.

Stanley Levison ha detto a Clarence Jones, un altro consulente di King, che in nessun caso King dovrebbe essere autorizzato a dire nulla senza che sia stato approvato. Levison ha anche informato Jones che King è un pensatore così lento che di solito non è pronto a fare dichiarazioni senza l’aiuto di qualcuno.

Non c’è traccia di queste dichiarazioni da altra parte, eppure Jones è ancora vivo, se ha ammesso tutto ciò nel 1968 non credo sarebbe un danno lo rifacesse oggi, eppure questo è quello che Jones sostiene ufficialmente di King:

Except for Abraham Lincoln and the Emancipation Proclamation of 1863, Martin Luther King, Jr., in 12 years and 4 months from 1956 to 1968, did more to achieve justice in America than any other event or person in the previous 400 years.

Eccetto per Abramo Lincoln e la dichiarazione di emancipazione del 1863, Martin Luther King jr., in 12 anni e 4 mesi dal 1956 al 1968, ha fatto più per raggiungere la giustizia in America di quanto abbia fatto qualsiasi altra persona nei precedenti 400 anni.

Levison è morto da anni, Jones potrebbe tranquillamente confermare i fatti senza fare alcun danno, anche perché sarebbero comunque parole riportate da terza fonte senza alcuna verifica, eppure non l’ha ancora fatto.

È il giornalismo, bellezza!

maicolengel at butac punto it

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