Il governo pone la fiducia sulla manovra. Alla ripresa dei lavori dell’aula della Camera, il ministro per i Rapporti con il parlamento, Riccardo Fraccaro, ha annunciato: ”A nome del governo, autorizzato dal Consiglio dei ministri, pongo la questione di fiducia sull’approvazione senza emendamenti e articoli aggiuntivi” del testo predisposto dalla commissione Bilancio. Il presidente di turno, Maria Edera Spadoni, ha quindi convocato la capigruppo per decidere i tempi del voto.
In giornata, dalla relatrice di maggioranza Silvana Comaroli della Lega, erano state richieste tre ore per un riesame di 18 commi del testo del ddl bilancio per il rinvio in Commissione Bilancio del provvedimento. Comaroli aveva spiegato che il riesame si è reso necessario “al fine di modificare o sopprimere dal provvedimento alcune disposizioni che presentano profili problematici, dal punto di vista finanziario” e per esaminare l’emendamento Brunetta 14.058, “rimasto accantonato con il parere favorevole dei relatori di maggioranza e del governo”. La maggioranza ha anche respinto con un voto dell’aula la richiesta dell’opposizione di rinviare integralmente il testo in Commissione per una revisione complessiva del ddl.