Marcia a Kiev

Attualità & Cronaca

Di

Mobilitazione massiccia di migliaia di civili europei in ucraina: raccolta fondi su produzioni dal basso 

La mobilitazione – organizzata da 35 organizzazioni – è in programma per l’11 luglio 2022 a Kiev. Per finanziarla è stata lanciata una campagna di crowdfunding su Produzioni dal Basso. 

Si può contribuire su Produzioni dal Basso – prima piattaforma italiana di crowdfunding e social innovation – alla campagna di raccolta fondi lanciata dal MEAN-Movimento Europeo di Azione Nonviolenta per organizzare una marcia di pace e dire finalmente basta alla guerra che da ormai più di tre mesi sta insanguinando l’Europa. Una iniziativa non simbolica, ma di massa, pur in un contesto che imporrà una presenza diluita nel tempo e nello spazio. Un’iniziativa di massa di cui nessuno è proprietario ma che tutti contribuiscono a creare e sostenere.

La mobilitazione è in programma il prossimo 11 luglio 2022 a Kiev, capitale dell’Ucraina e teatro, in questi mesi di conflitto, di soprusi e violenze.

Obiettivo della marcia di pace è dare ai leader europei un segnale forte e chiaro per favorire la coesione tra i Paesi europei all’insegna della nonviolenza: solo con un immediato cessate il fuoco e l’avvio di incontri e negoziati è possibile porre fine al conflitto e lavorare per la creazione degli Stati Uniti d’Europa, con un proprio esercito difensivo e un corpo civile di pace.

Organizzare una manifestazione in un Paese dove è in atto una guerra comporta sicuramente dei rischi, ma il corteo sarà pianificato in ogni dettaglio per evitare che i partecipanti incorrano in pericoli e che i civili ucraini, già profondamente colpiti dal conflitto, non vengano ulteriormente privati delle loro limitate risorse. 

Come diceva anche Gandhi: la nonviolenza – dicono gli organizzatori – è la più grande forza a disposizione del genere umano. Più potente della più potente arma di distruzione che il genere umano possa concepire”. I nostri corpi insieme a quelli di tanti ucraini ed europei in marcia verso Kiev e poi a Leopoli, Kharkiv, Černivci vogliono essere un’arma di costruzione di massa: “More arms for hugs, no more war, we Mean it – Più braccia per gli abbracci, niente più guerra, lo vogliamo sul serio.

Abbiamo predisposto due iniziative corollarie al progetto MEAN che serviranno per continuare ad aiutare il popolo ucraino e che vi chiediamo di sostenere:

  • Summer Camp per i ragazzi in fuga dalla guerra:

500 euro al mese per bambino/ragazzo

30 euro/settimana iscrizione al campo solare

La nostra campagna sostiene i campi estivi dedicati ai bambini e gli adolescenti ucraini vittime di un forte momento di stress che potrebbe comportare l’emersione di un disturbo da adulti. Nella nostra visita in Ucraina, nel mese di maggio, abbiamo saputo di tante mamme che chiedono aiuto agli psicologi per il disagio che la guerra provoca alla crescita psichica dei loro figli, sentendo suonare la sirena antiaerea anche dieci volte in un giorno. Prima che la guerra finisca dobbiamo garantire a questi ragazzi e ragazze un’estate serena, non possiamo aspettare!

Un Summer Camp durerà minimo un mese e verrà svolto presso comuni accoglienti italiani di concerto con il Ministero delle Politiche Sociali dell’Ucraina.

Dal 20 giugno in poi gli attivisti del progetto MEAN di concerto con Acr For Ukraine e con il Ministero delle Politiche Sociali andranno a prendere alla frontiera gruppi di 50 bambini/ragazzi per portarli in Italia a far trascorrere loro minimo un mese di vacanza, ospiti di famiglie italiane e di campi solari organizzati.

  • Gemellaggio con comuni Ucraini:

100 euro per ogni evacuazione interna

E’ stato creato anche un Decalogo dei princìpi del MEAN, scaricabile dal sito www.projectmeant.it

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

CAPTCHA ImageChange Image

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Traduci
Facebook
Twitter
Instagram
YouTube