di Riccardo Guglielmi
“Moro vive” è il titolo della conferenza che Mercoledì 24 ottobre 2018, ore 10.00, all’ITET A. de Viti de Marco di Triggiano, terrà l’on.le Gero Grassi, già componente della Commissione d’inchiesta sull’eccidio di Via Fani, sul rapimento e la morte di Aldo Moro, cercando di spiegare agli studenti chi e perché uccise lo statista magliese passato alla storia come artefice del “compromesso storico” ma che forse fu l’ultimo politico ad avere una visione innovativa e autonoma del ruolo dell’Italia nello scacchiere internazionale. Forse proprio per questo suo disegno di emancipare il Paese dalle ingerenze della NATO e del sistema delle multinazionali fu rapito il 16 marzo 1978 e ucciso il 9 maggio successivo dalle Brigate Rosse.
Come dimostrano gli atti della Commissione d’inchiesta, a quarant’anni dai fatti, quello di Moro è uno dei misteri ancora irrisolti della nostra storia. L’agghiacciante verità che emerge è che Moro non fu ucciso solo dalle Brigate Rosse ma anche dalle Brigate Rosse insieme a pezzi deviati dello Stato d’accordo con la criminalità organizzata.
A introdurre l’argomento, oltre al dirigente scolastico prof. Michelino Valente, e alla prof.ssa Marianna Dibattista, lo scrittore e giornalista storico prof. Enzo Varricchio.
L’impegno dell’On. Grassi è non solo quello di ricordare alle giovani generazioni la figura di Moro ma anche di educarle alla ricerca della verità e al diritto a conoscerla.
Varricchio è solito ripetere: “Siamo qui ancora una volta per portare dinanzi al tribunale della storia l’eccidio di via Fani, perché i giovani sappiamo la verità o non smettano mai di cercarla”.
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