Una settimana intensa di appuntamenti e approfondimenti come รจ nella natura stessa di questa importante rassegna cinematografica (non solo) pugliese che da otto anni a questa parte inanella una serie di record sempre in divenire, sempre piรน โeccentriciโ rispetto alla media di consimili manifestazioni cinematografiche.
Eโ questo un dato ineludibile che il suo direttore Felice Laudadio ha orgogliosamente sciorinato davanti alla stampa specializzata, richiamando per lโappunto la lunga strada sempre migliorata e migliorativa di tale sua โcreaturaโ che fu presentata fuggevolmente a Bari al cine-teatro Oriente, nel lontano 1989 quando si chiamava โEuropaCinemaโ. Noi stessi eravamo presenti tra il pubblico di appassionati a quella edizione pugliese che veniva da altre cittร (Viareggio) e che poi passerร in altre ancora (Rimini), ma che a Bari giร mostrava unโattenzione viva da parte di un pubblico โaffamatoโ di cinema e di proposte affascinanti come quella suggerita dalla proiezione di Nuovo Cinema Paradiso dellโesordiente Peppuccio Tornatore: un film splendido che si meritรฒ addirittura un Oscar!
Il pubblico barese, che lโanno scorso si aggirรฒ sulle 75 mila presenze, sperabilmente aumenterร ancora di piรน a fronte del programma settimanale che si svolgerร nelle sedi del teatro Petruzzelli e del Cinema Galleria, e che vedrร passare in passerella โattivaโ alcuni grandi nomi della cinematografรฌa internazionale, da Konchalovskij a Perrin, da Montaldo a Schondorff a Scamarcio, dalla Bruni Tedeschi alla Ferilli, sino alla stessa Margarethe von Trotta neo presidente del festival dopo la dipartita dellโindimenticabile Ettore Scola. Per non tacere delle attivitร di approfondimento con semimari, incontri, dibattiti, sempre seguiti da giovani e meno giovani al di lร delle naturali โvetrineโrappresentate da attrici e da attori in carriera che si potranno ammirare de visu.
Lโedizione di questโanno รจ dedicata a Vittorio Gassman, un โmostro sacroโ del cinema europeo; in uno con un altro maestro dei maestri rappresentato dal regista Dino Risi che molta parte ha avuto nello sviluppo creativo, identitario, del cinema italiano. Noi seguiremo, per Il Corriere Nazionale.net, il BIF&ST 2017 con particolare attenzione allโaspetto โmusicaleโ dei film e cioรจ alle colonne sonore inserite in essi. Colonne sonoreโฆ per lโappunto, nella cittร โ Bari- ove risiedette per ben trentโanni di fila, come direttore del locale Conservatorio di musica, colui che insieme a Ennio Morricone รจ considerato un vero e proprio mito dei musicisti: Nino Rota.
Pierfranco Moliterni ย ย ย ย ย ย ย ย ย
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