Lo scrittore Pierfranco Bruni, già candidato al Nobel per la Letteratura, oggi sarà il protagonista di “Dirette OraQuadra” per approfondire il rapporto tra scienza e potere. Un tema pregnante alla base del suo recente libro “La panacea letale” (Ferrari Editore). A condurre l’incontro sarà la giornalista Lilli D’Amicis.
Un saggio estremo e chiaro, libello graffiante, manuale filosofico di sopravvivenza all’esistere. La panacea letale è tutto questo. Pierfranco Bruni tenta di configurare, per renderli ancora più visibili, antichi e nuovi chiaroscuri storici: dalle scoperte rivoluzionarie di Galileo Galilei alla teoria dell’universo infinito di Giordano Bruno, dalla vocazione critico-razionalistica di Giulio Cesare Vanini al Manifesto degli scienziati razzisti, sino ai domini dell’economia politica e all’emergenza sanitaria più importante della nostra epoca.
«La verità è ancora una ricerca da stabilire. È mai possibile assistere a televisive dispute banali? Il problema si pone. Ed è molto serio. Se la scienza riesce a guardare alla spiritualità diventa salvezza. Se vive di potere diventa dominio e sabotaggio della verità. Un’eterna battaglia che continua tuttora. Se quasi tutti i filosofi che si occuparono di scienza conobbero il marchio dell’eretico o vennero uccisi, il dialogante connubio tra epistemologia scientista e metafisica logica è un’arma pericolosa per il potere».
L’appuntamento è per oggi 30 aprile alle ore 19 con “Dirette OraQuadra” sulla pagina Facebook “Oraquadra.com”.