“Qualche critica sbagliata di Andrea Cionci a papa Francesco”

Teocrazia e Cristianità oltre Tevere

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Risposta ad Andrea Cionci che commenta il mio articolo

Cionci scrive: “Le parole hanno il loro peso e lette come le ha scritte Bergoglio (che non è il papa in quanto Benedetto è in sede impedita e non ha mai abdicato) presuppone una medesima meta celeste per tutte le religioni (dato del tutto sbagliato, vista la diversa cosmogonia delle stesse) e in più che tutti gli uomini siano indirizzati verso una meta celeste, che non è vero perché ce ne sono tanti che camminano verso l’inferno o più inferni a seconda delle varie fedi. Lumen gentium era precisa e inequivocabile, Bergoglio no”.

Il fatto che le religioni abbiano una diversa cosmogonia, non significa che anche chi appartiene ad altra religione non abbia la possibilità di salvarsi. Questo il significato della Lumen Gentium. Del resto anche in base alla ragione e al buon senso è giusto ritenere che una persona che cerca il bene e rifugge il male, possa salvarsi, a qualsiasi religione appartenga. Posso essere d’accordo con Cionci che il papa forse esageri un po’ attribuendo a Dio una misericordia infinita, ma diversi teologi cattolici, ad esempio Vito Mancuso, escludono che possa esistere la dannazione eterna.

In un altro passo del commento, Cionci fa confusione tra il Catechismo e il Vangelo, ma questi non s’identificano. «La distinzione tradizionale tra innocente, che ha diritto alla vita, e nocente (autore attuale o potenziale di gravi delitti), che tale diritto ha perso, non è evangelica. E’ stata introdotta tardivamente nel pensiero cristiano, ed è valsa per legittimare la guerra, la pena di morte, la difesa armata» (Teologo Luigi Lorenzetti – Famiglia Cristiana, n.6 – 1990). La difesa armata non è evangelica. Trascrivo da un mio articolo recente sull’errore del Papa nell’approvare l’invio delle armi all’Ucraina: “Credo che anche un bambino che ha appena terminato un corso di catechismo per la prima comunione, sappia che Cristo era contrario ad ogni forma di violenza. La difesa armata non è evangelica. Il papa ha dimenticato uno dei passi più importanti del vangelo: “In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Avete inteso che fu detto: “Occhio per occhio e dente per dente”. Ma io vi dico di non opporvi al malvagio; anzi, se uno ti dà uno schiaffo sulla guancia destra, tu pórgigli anche l’altra, e a chi vuole portarti in tribunale e toglierti la tunica, tu lascia anche il mantello. […]»
Ovviamente: “Non passività, non sottomissione debole, quello che Gesù propone è una presa di posizione coraggiosa: tu porgi, fai tu il primo passo, cercando spiegazioni, disarmando la vendetta, ricominciando, rammendando tenacemente il tessuto continuamente lacerato dalla violenza. Credendo all’incredibile: amate i vostri nemici. Gesù intende eliminare il concetto stesso di nemico” (Ermes Ronchi, Avvenire, 20 febbraio 2020).

Renato Pierri

One Reply to ““Qualche critica sbagliata di Andrea Cionci a papa Francesco””

  1. anna ha detto:

    Quindi secondo l’autore di questo articolo San Pio V (e non solo) che chiamava a raccolta i cristiani per combattere contro i mussulmani ha travisato o tradito le parole di Cristo?
    Potrei andare avanti ad oltranza ma il fatto che lei citi la Lumen Gentium la dice lunga sulle sue posizioni progressiste
    Mi spiace ma il triste e nefasto Concilio Vaticano II non ha annullato i venti concili precedenti (la tradizione e il Vangelo in cui Cristo stesso ebbe a dire “non sono venuto a portare la pace, ma la spada” e ancora “chi ama il fratello o la madre più di me non è degno di me” ecc.
    Non siete autorizzati a stravolgere il Vangelo col pretesto di questo buonismo stucchevole a cui non crede più nessuno.

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