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Referendum andate a votare Si o No per alzare il quorum

Politica

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alle ore: 12:06

A prescindere dal Si e dal No รจ opportuno andare a votare, anzi da un punto di vista deontologico il nostro giornale sosterrebbe il voto sul Si perchรฉ dalla parte sua il No alle riforme ha anche l’arma del quorum il cui mancato raggiungimento azzera tutto.

Per tale motivo sarebbe opportuno indicare le motivazioni che riguardano alcuni referendum. Soprattutto quelli che riguardano il giudizio sulla infallibilitร  del magistrato di fronte a numerosi errori giudiziari ecco alcuni esempi.

ARRESTARE E POI ASSOLVERE. ANDIAMO A VOTARE PER RIFORMARE LA GIUSTIZIA.
1-Puรฒ accadere di passare 1290 giorni chiusa in una cella con lโ€™accusa di due omicidi, essere condannata prima allโ€™ergastolo, a 30 anni, e poi essere assolta con formula piena. รˆ accaduto a Daniela Poggiali, per i giornali lโ€™infermiera killer.
2-Lorenzo Necci precipitato dal vertice delle ferrovie al carcere di La Spezia, fu sottoposto a piรน di 40 diverse inchieste e venne sempre assolto; lโ€™ultima volta dopo la sua morte.
3-Antonio Bassolino ha trascorso come imputato circa venti anni della sua vita; poi รจ stato assolto da tutto.
4-Calogero Mannino ha passato nove mesi in carcere e tredici agli arresti domiciliari con lโ€™accusa di aver gestito la trattativa tra lo stato e la mafia. Assolto definitivamente anche lui con formula piena.
5-Giuseppe Gullotta confessรฒ sotto tortura di essere lโ€™assassino di due carabinieri. Ha passato in carcere 22 anni della sua vita. รˆ stato pienamente assolto nel processo per revisione.
La giustizia penale non รจ solo questo, ma รจ anche questo.
Prendeteli, impiccateli e tutto andrร  al suo posto.
6-Scrisse Gabriele Cagliari, amministratore delegato dellโ€™Eni, il 10 luglio 1993 alla moglie prima di suicidarsi.
โ€œLa convinzione che mi sono fatto รจ che i magistrati considerano il carcere nientโ€™altro che uno strumento di lavoro, di tortura, psicologica, dove le pratiche possono venire a maturazione o ammuffire, indifferentemente, anche se si tratta della pelle della gente. Il carcere non รจ altro che un serraglio per animali senza testa nรฉ anima. Qui dentro ciascuno รจ abbandonato a sรฉ stesso, nellโ€™ignoranza coltivata e imposta dei propri diritti, custodito nellโ€™inattivitร  nellโ€™ignavia; la gente impigrisce, istupidisce, si degrada e si dispera diventando inevitabilmente un ulteriore moltiplicatore di malavita. Come dicevo, siamo cani in un canile dal quale ogni procuratore puรฒ prelevarci per fare la sua propria esercitazione a dimostrazione che รจ piรน bravo o piรน severo di quello che aveva fatto unโ€™analoga esercitazione alcuni giorni prima, o alcune ore prima. Anche tra loro cโ€™รจ la stessa competizione o sopraffazione che vige nel mercato, con la differenza che, in questo caso, il gioco รจ fatto sulla pelle della gente. Non รจ dunque possibile accettare il loro giudizio, qualunque esso sia. Stanno distruggendo le basi di fondo e la stessa cultura del diritto, stanno percorrendo irrevocabilmente la strada che porta al loro Stato autoritario, al loro regime della totale asocialitร . Io non ci voglio essereโ€.
Andiamo a votare oggi, per riformare la giustizia e per arginare il potere dei Magistrati, senza controllo ed irresponsabili dei misfatti che compiono.

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