Dato che c’è stato domandato, sulla questione correlata alla riduzione del numero dei Parlamentari, cercheremo d’essere più chiari; anche se sintetici.
Intanto, giova rammentare che i Deputati passeranno da 630 a 400 (art.56). I Senatori da 315 a 200 (art.57).
Entro tre mesi dalla pubblicazione del testo della legge costituzionale sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica, potrebbe essere attivato un Referendum sul testo di legge costituzionale chiesto da 1/5 dei Parlamentari, cinque Consigli Regionali o 500000 Elettori.
A conti fatti, gli effetti normativi sulla riduzione del numero dei parlamentari potranno essere operavi non prima della primavera del 2020. Solo in seguito, se si raggiungeranno i titoli di legge, potrà essere avviato un referendum in materia.
Nel frattempo, potrebbe “tramontare” questo Esecutivo Conte “bis” e senza il varo di una nuova legge elettorale. L’interrogativo sul titolo d’apertura ha, di conseguenza, ben ragion d’essere.
Giorgio Brignola