Report evento speciale Telemedicina per pace e supporto Ucraina

Ambiente, Natura & Salute

Di

Imit 2022. International medical informatics and telemedicine V meeting. Digital medicine&e-health

Special and urgent edition againist the war in ukraine

Peace in europe and cooperation in the world

Teleemergency, Telemonitoring and Telerehabilitation,IoT, Robotics

Artificial Intelligence, Big Data,CyberSecurity&DataPrivacy,

Info-Biomedical Technology (IBT), Info-Assistive Technology (IAT)

International Webinar

Report evento ed impegno per la pace e cooperazione scientifica e tecnologica in telemedicina ed e-health

L’evento è stato promosso dalla comunità scientifica internazionale IMIT (International Medical Informatics and Telemedicine) ed organizzato in modo speciale ed urgente da Iitm (Istituto internazionale di tele-medicina) in collaborazione con @itim, (Assiciazione italiana di telemedicina ed informatica medica) per esprimere la forte contrarietà alla insensata guerra in Ucraina e per un immediato cessate del fuoco e avvio delle trattative di pace. (Avevamo rinviato negli anni scorsi, causa pandemia, una conferenza sulla telemedicina ad Odessa, richiesta da colleghi ucraini coinvolti poi in progetti di ICT contro il Covid-19).

Abbiamo voluto far nostro l’appello di società scientifiche, centri accademici, sanitari e di ricerca, autorità governative europee e nazionali (ad es. in Italia CNR, Ministero Università e Ricerca,…) per ribadire che il mondo scientifico e tecnico, compreso il nostro delle tecnologie digitali in sanità, debba impegnarsi affinché nell’emergenza bellica e poi nella successiva fase di ricostruzione si possano utilizzare tali tecnologie per la cura e riabilitazione dei tanti soggetti coinvolti e della popolazione colpita, in particolare bambini, con gravi danni fisici e psicologici subiti.

Il meeting è stato anche occasione per collegarci con strutture ospedaliere ed accademiche di Kiev ed Odessa (Ospedale regionale di Odessa col suo Direttore sanitario prof. Nikolay Bayazitov, la  National Medical University of Ukraine con il prof. Leonid Godlevsky, responsabile del Dipartimento di BioFisica, Informatica e Medical Devices, e la National Aviation University di Kyiv con la prof.ssa Tetiana Shmelova).

  • All’evento han partecipato numerosi relatori a livello internazionale ed europeo (Luis Kun, professore Emeritus del National Security Affairs, USA; Abdel-Badeeh M. Salem, Professore di Computer Science presso Ain Shams University del Cairo, Egitto; 

Alberto Lazzèro (medico esperto di e-Health presso Hopital de Briançon, Francia;  Wojciech Glinkowski, prof. presso l’università medica di Varsavia e president dellaTelemedicine Society in Polonia; Judita Kinkorova, prof.ssa presso University Hospital and Faculty of Medicine in Pilsen e referente è-Health presso la Republica Ceca).

L’Italia era presente con tanti esperti clinici, universitari e ricercatori come:  Gianni Pellicanò (Neuroradiologo presso l’ospedale universitario Careggi di Firenze e coordinator del consiglio scientific di  of @itim), Paolo Milia (neurologo responsabile Riabilitazione dell’Istituto Prosperius di Umbertide e professore presso l’Università di Perugia), Antonio Graziano (medico Presidente del Gruppo Rigenera HBW), Giovanni Casiraghi (medico responsabile Health Management di SIPMeL e Segretario nazionale di NewMicro), Gabriele Concordia (Tsrm amministratore di sistema presso CTO-Pini Milano, e membro AIT@SIT),  Jolanda Luongo (Tsrm neolaureata, Verona), Stefano Guzzetti (Associazione Patologi Oltre Frontiera), Giancarlo Mauri (Professore Emeritus presso  Università of Milano Bicocca) , Stefano Mazzoleni (Politecnico di Bari, esperto di robotica in riabilitazione), Mauro Giacomini (Università di Genova, esperto di  standard n informatica sanitaria), Antonio Procopio (Università Politecnica delle Marche), Stefano Martinotti (Università di Chieti-Pescara), Matteo Botteghi (Università Politecnica delle Marche, responsabile di World Connex e Medexpo), Fabrizio Clemente (CNR Roma).

All’evento ha fornito un contributo scientifico  il CINI (Consorzio Interuniversitario Nazionale di Informatica) rappresentato dal prof. Mario Bochicchio dell’Università di Bari e condirettore del Digital Health Lab ed ha dato l’adesione l’ISS con Mauro Grigioni, direttore Centro delle tecnologie sanitarie e referente OMS per l’Assistive Technology.

Specifici supporti sono arrivati  da vari enti sanitari e di ricerca e da istituzioni della PA locale e centrale: In particolare l’incoraggiamento e gli auguri della Presidente del CNR Prof.ssa Maria Chiara Carrozza,  del Ministro dell’Univesità e Ricerca Prof.ssa Maria Cristina Messa e del Ministro della Salute On. Roberto Speranza.

il Comune di Firenze (che settimane fa aveva ospitato una manifestazione di città italiane ed europee con la partecipazione online del Presidente ucraino Zelens’kyj ) ha partecipato all’evento con il dr. Armentano che ha portato i saluti del Sindaco della Città (proprio in questa vigilia di Pasqua è partito dalla città toscana un gruppo di sanitari, tra cui il dott. Gianni Pellicanò, per portare dei dispositivi medici al confine tra Repubblica Slovacca ed Ucraina).

Per poter fornire, in emergenza e dopo, strumentazione medicale, sensori e devices biomedici, Iitm ha lanciato una raccolta fondi per acquistare tali strumenti (saturimetri, elettrocardiografi, spirometri, accelerometri, glucometri, ecc.) da recapitare, tramite Protezione Civile e Croce Rossa, a strutture sanitarie ucraine, in particolare l’ospedale regionale di Odessa (Iban per la sottoscrizione “Telemedicina per Ucraina” è: IT21 E031 0433 1000 0000 0823 590).

Al termine dell’evento scientifico, Digital Medicine&e-Health, si è deciso di creare una rete reale e digitale tra strutture cliniche, di ricerca, accademiche, almeno a livello di diversi paesi europei, al fine di:

  1. attivare servizi di teleconsulto e 2° parere tra ospedali in Ucraina, in particolare ad Odessa, e Kiev, con realtà sanitarie Europee (Italia, Polonia, Repubblica Ceca, Francia, ecc.) utilizzando la piattaforme ICT ad es. suppoti clinici di tele cardiologia, telepatologia, teleradiologia, tele dermatologia, tele oftalmologia, ecc.
  1. ospitare pazienti ucraini di media e alta gravità (in malattie cardiache, neurologiche, oncologiche, lesioni ortopediche, disabilità spinali…) per terapia, monitoraggio, cura e riabilitazione in specifici centri ospedalieri (come ospedali universitari di Varsavia, Pilsen, Firence, Pisa o Istituto di Riabilitazione Prosperius di UMbertide-PG, ospedale pediatrico Santobono di Napoli, ospedale di Briançon in Francia, ecc.
  1. attivare corsi online di telemedicina, e-health, informatica medica, AI e machine learning… per studenti, operatori sanitari in Ucraina (Oltre ad istituti del CNR, e ad ISS, alcune università coinvolte potrebbero essere le università di Odessa, Kiev, Varsavia, Pilsen, Milano, Bari, Ancona, Genova, Chieti, Perugia,ecc. e il Consorzio delle Facoltà di Informatica delle Università CINI)
  1. ospitare per mesi o anni professori, studenti e ricercatori ucraini in università e centri di ricerca europei come CNR in collaborazione a programmi di formazione od a progetti di ricerca sulle Tecnologie ICT applicate alla medicina.

Quest’ultimo punto si inserisce nel comunicato che subito dopo lo scoppio della guerra la Presidente del CNR ha fatto ed in cui, tra l’altro, affermava: “La nostra prima preoccupazione va alle vittime dell’invasione e l’auspicio è che la diplomazia e il dialogo prevalgano prima possibile sulla violenza delle armi. E il richiamo alla scienza come volano di pace e sviluppo deve essere sempre fatto presente da chi svolge attività di ricerca. L’impegno dell’Ucraina verso l’UE nel campo della scienza è stato suggellato dall’accordo di associazione al Programma quadro, che conferisce alle istituzioni di ricerca ucraine gli stessi diritti e prerogative degli Stati membri. Ci stiamo subito attivando, come richiesto dal Ministero dell’Università e della Ricerca, per promuovere azioni di accoglienza di studentesse e studenti, ricercatori e professori ucraini, valutando ogni tipo di disponibilità al riguardo in termini di borse di studio e alloggi”.

Nelle prossime settimane verranno meglio perfezionare questi aspetti coinvolgendo le autorità accademiche, di ricerca e sanitarie e creando un comitato specifico con referenti dei diversi paesi coinvolti.

Oltre a ringraziare tutti i partecipanti (oratori ed uditori) a questo urgente e speciale meeting Imit’22 (tenuto in modalità webinar l’11 aprile durante la Settimana Santa per gli auspici di Pace) per il contributo concreto dato dedicato alla telemedicina per la pace ed aiuto ai sistemi sanitari ucraini, un Grazie particolare va allo staff di Medexpo per la disponibilità della piattaforma online e il supporto durante il webinar.

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