Risale lo spread

Economia & Finanza

Di

Avvio positivo, ad eccezione di Londra, per le Borse del Vecchio Continente, che beneficiano dell’accordo commerciale raggiunto da Stati Uniti, Canada e Messico. Gli occhi dei mercati sono puntati su Piazza Affari, che lo scorso venerdì aveva terminato le contrattazioni in forte calo a 20.711,7 punti, segnando -3,72%. Mentre sul mercato obbligazionario, lo spread tra Btp e Bund decennali tedeschi apre in rialzo a 278 punti base, questa mattina la Borsa milanese, dopo un avvio in calo dello 0,5%, ha rapidamente azzerato le perdite ed è passata in verde, sostenuta dalla performance dei petroliferi. Tenta il rimbalzo Piazza Affari con l’indice Ftse Mib che si porta a 20.940 punti segnando un rialzo dell’1,12%, mentre l’All Share registra un rialzo dell’1,07% a 23.164 punti. In rosso Tim che cede il 2,33%, Bper -0,2% e Banco Bpm -0,12%. Positivo tutto il resto del segmento principale. Acquisti in particolare su Tenaris, che segna +3,92%, Fca +2,61%, Leonardo +2,07%.

Nel resto dell’Europa, Amsterdam segna +0,34%, Francoforte +0,15%, Parigi +0,02%. Chiuse le Borse di Cina e Hong Kong; in Giappone l’indice principale della Borsa di Tokyo, il Nikkei 225, mette a segno una chiusura record: +0,52% a 24.245 punti, ai massimi dal 1991.

Intanto, c’è attesa per il vertice dell’Eurogruppo in Lussemburgo, con l’incontro tra il ministro dell’Economia italiano, Giovanni Tria, e i colleghi europei. Sarà un primo test sulle misure annunciate per il def e per la legge di Bilancio.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

CAPTCHA ImageChange Image

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Traduci
Facebook
Twitter
Instagram
YouTube