Roberta Arduini, attraverso le parole e la musica si possono veramente far nascere delle magie

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Lo scopo della rassegna “Pesaro – i tuoi spazi tra borghi e quartieri” è stato quello di rianimare e riqualificare i quartieri con eventi artistici e culturali. 

L’idea è proprio quella di far scendere le persone sotto casa, fargli vedere qualcosa di bello e accessibile.

L’accesso all’arte, alla cultura, è indispensabile, per creare benessere e un’aggregazione sociale diversa, di cui tutti i quartieri necessitano. 

Hanno bisogno di un’offerta culturale e artistica, di nuovi poli di aggregazione sociale, di conoscersi meglio e anche di farsi conoscere. 

È auspicabile che si vogliano portare in quartiere persone anche di altri quartieri affinché conoscano un territorio e le stesse persone che ci abitano magari non lo conoscono per come si dovrebbe. 

La visione di città deve essere quella di una serie di villaggi comunicanti tra di loro, al cui interno si aprono relazioni e dinamiche. 

Attraverso la musica, la poesia, e altri contenuti ancora, possono veramente nascere delle magie, si possono far conoscere diversamente le persone e i territori. 

È quello che è successo a Pozzo Alto nel Quartiere 8 di Pesaro, con lo spettacolo di parole e musica “Il Soffio della nuova Vita” di Roberta Arduini del quartetto OASI. 

Un sold out che si è concluso con una standing ovation, un tripudio di entusiasmo, occhi lucidi e intensa commozione. 

La magia e l’incanto hanno regnato davvero sovrani nella suggestiva cornice della piazzetta S.Francesco Belvedere sul Castello di Pozzo Alto nell’esibizione del quartetto.

Delle volte si è stanchi di lamentarsi di dover sempre andare altrove per vedere cose, per fare aggregazione sociale e del bisogno di avere delle relazioni di vicinato diverse. 

Secondo Roberta Arduini, una delle cose belle che stanno accadendo è che si inizia a conoscere gli abitanti di un quartiere facendo iniziative che piacciono. Con la pandemia abbiamo compreso ancora di più quanto sia importante che nel quartiere in cui vivi si stia bene, che si possano trovare arte e cultura, luoghi di aggregazione.

“Avete colto tutto l’amore con cui ho creato lo spettacolo “Il soffio della nuova Vita”, abbiamo condiviso la primordiale domanda dell’essere umano, dalla quale si sviluppa la nostra intera esistenza e ci siamo incamminati con umiltà verso una risposta e la bellezza della Ri-nascita, con il coronamento delle splendide note suonate impeccabilmente dai valenti musicisti che mi accompagnano. Sentirmi dire che “i miei testi percorrono profondamente le pieghe più nascoste dell’anima e che la mia energica interpretazione buca il cuore come un benefico missile”, mi ripaga di tutti i sacrifici e le sofferenze dell’intera mia vita! ha riferito Roberta Arduini, autrice dei testi e della scelta delle musiche che li accompagnano, nonché voce recitante.

La verdeggiante ed accogliente piazzetta S. Francesco Belvedere, sul Castello di Pozzo Alto, con la sua atmosfera intima e la sua spettacolare veduta, è stata la location di un altro degli spettacoli di Roberta Arduini “Il Soffio della nuova vita”, inseriti nella rassegna “Pesaro – i tuoi spazi tra borghi e quartieri, dopo “Echi antichi nella voce di Madre Terra” a Villa Molaroni nel Quartiere 11.

La rassegna diffusa “Pesaro, i tuoi spazi: tra borghi e quartieri” secondo Daniele Vimini, Vicesindaco e Assessore alla Bellezza, che intercetta la voglia di protagonismo e programmazione dei quartieri, si è rivelata strategica per dare credibilità alla valutazione del progetto di Pesaro Capitale italiana della cultura, partito dalla dimensione del quartiere a dimostrazione di come le realtà che lo compongono e vivono sappiano svolgere e promuovere azioni per valorizzare l’identità della città accelerando la realizzazione dei loro progetti nel cassetto.

Il progetto “Pesaro, i tuoi spazi: tra borghi e quartieri” ha incoraggiato e valorizzato la capacità progettuale e attuativa dei quartieri nel campo della cultura e in quello educativo, turistico, ambientale a sostegno della programmazione di attività incentrate su questi campi.

Tra i commenti scritti pervenuti anche da altre città a Roberta Arduini, si legge questo: “Grazie a te e ai tuoi meravigliosi compagni di viaggio in musica siete dei veri professionisti grazie per aver reso ancor più magico il nostro Borgo di Pozzo Alto”, “Grazie a te Roberta che ieri in una suggestiva cornice di Pozzo Alto ci hai fatto davvero emozionare e commuovere, entrando nell’anima di ciascuno di noi”, “Grazie a tutti voi e soprattutto a te Roberta Arduini per averci regalato questo momento carico di positiva energia e introspezione”, “Mi dispiace non poter godere di questi Doni con la mia presenza ma anche se non partecipo di persona sono sempre lì vicino a voi incantata e vi ascolto, sogno di ritrovarmi nel vostro incantevole Borgo che vi completa e magicamente insieme a voi brilla di una luce intensa che colpisce nel profondo del cuore e il tutto fa davvero riflettere, grazie a tutti per questi regali”.

Ricordiamo che il Quartetto OASI di Parole e Musica è composto da Roberta Arduini (Autrice e Voce recitante), Paride Battistoni (violino), Jacopo M. Mariotti (violoncello), Luca Forlani (pianoforte).

Vito Piepoli

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