Tasse e cartelle, le scadenze di novembre

Economia & Finanza

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Si parte il 10 novembre con la presentazione del modello 73 0integrativo e si finisce il 30, ultimo giorno utile per il versamento della terza rata relativa alla rottamazione delle cartelle per coloro che hanno aderito alla ‘Definizione Agevolata‘. Il mese di novembre 2017 è caratterizzato da numerosi appuntamenti fiscali, concentrati soprattutto in alcuni giorni. Ecco il calendario completo – disponibile sul sito dell’Agenzia delle Entrate – con la lista delle tasse da pagare e tutte le novità in materia di fisco.

10 NOVEMBRE – Termine ultimo per la trasmissione telematica all’Agenzia delle Entrate dei dati contenuti nelle dichiarazioni integrative 730/2017 e i relativi modelli 730-4 integrativi da parte di Caf o altri professionisti abilitati;

15 NOVEMBRE – Ultimo giorno utile per la regolarizzazione dei versamenti di imposte e ritenute non effettuati o effettuati in misura insufficiente entro il 16 ottobre 2017, con maggiorazione degli interessi legali e della sanzione ridotta a un decimo del minimo (ravvedimento breve);

– Richiesta al proprio ente pensionistico di effettuare il pagamento del canone di abbonamento alla televisione, a partire dall’anno 2018, tramite ritenuta sulle rate di pensione;

16 NOVEMBRE – Versamento rata del saldo Iva relativo al 2016 risultante dalla dichiarazione IVA annuale;

– Versamento dell’Iva dovuta per il 3° trimestre;

– Versamento unitario F24: ritenute, Iva, contributi previdenziali e assistenziali;

27 NOVEMBRE – Presentazione degli elenchi riepilogativi Intrastat delle cessioni di beni e delle prestazioni di servizi rese nel mese precedente nei confronti di soggetti Ue;

30 NOVEMBRE – Versamento della terza rata relativa alla ‘Rottamazione delle cartelle‘ per coloro che hanno aderito alla ‘Definizione Agevolata’ scegliendo la via della rateizzazione;

– Pagamento del debito residuo che è stato comunicato dall’Agente della riscossione per perfezionare la ‘Definizione agevolata’ dei carichi affidati agli agenti della riscossione dal 2000 al 2016;

– Pagamento della seconda rata, pari al 40% dell’importo, dovuta sulle controversie tributarie per le quali ci si è avvalsi della definizione agevolata;

– Comunicazione dei dati delle liquidazioni periodiche IVA effettuate nel terzo trimestre solare del 2017;

– Versamento della 2° o unica rata dell’imposta sostitutiva nella forma della c.d. ‘cedolare secca‘, dovuta a titolo di acconto per l’anno 2017;

– Versamento 2° o unica rata acconto Ires, Irpef e Irap dovuta a titolo di acconto per l’anno 2017;

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