Un Attilio Fontana in gran forma che, in verità, nel suo intervento non ha neppure sfiorato l’ ipotesi di una sua rinuncia alla
riconferma nel 2023.
Ha rivendicato la pazienza e il rispetto, verso tutte le istituzioni, con le quali ha affrontato uno dei periodi più difficili della storia della Lombardia.
Eletto nel Marzo del 2018 ha dovuto affrontare una situazione spaventosa solo dopo 20 mesi dal suo insediamento: il trovarsi al comando mentre il suo territorio esplodeva nell’ essere l’ epicentro della drammatica pandemia del Covid 19.
Ritrovandosi poi a essere ricoperto di iniziative giudiziarie che, di recente, si sono rivelate farlocche sino al punto che l’ esito è stato: ” i fatti non sussistono “.
” La Lombardia ha ripreso il suo ruolo di locomotiva d’ Italia. Chiudiamo le polemiche e facciamo quello che
abbiamo sempre saputo fare: lavorare”
Con il Piano Lombardia e il suo programma di investimenti sui territori, in gestione ai governi locali, la Lombardia ha recuperato con sufficiente velocità molto del terreno perso a causa della pandemia, anticipando di fatto il PNRR.
Presente anche il sottosegretario allo sport Antonio Rossi, ex campionissimo di canottaggio.
Ha illustrato l’ impegno che vedrà concentrato il suo lavoro nel futuro: le olimpiadi invernali MILANO – CORTINA del 2026.
Evento internazionale che coinvolge due Regioni politicamente dello stesso segno: Lombardia e Veneto.
Fontana ha quindi dichiarato di essere pronto alla marcia che porterà la Lombardia in cima al mondo degli sports invernali nel 2026. Quindi, nel 2023 egli sarà di nuovo candidato. Lo annunciamo per primi.
Francesco Magisano
Nelle foto il Governatore Fontana e il sottosegretario Rossi con un dirigente
territoriale di Lombardia Ideale, Filippo Errante