Oltre alle reti sociali, il decreto del 15 maggio di Poroshenko vieta in Ucraina anche l’attività al gigante russo Yandex, un motore di ricerca, proprietario di alcuni programmi di informatica (IT), nonché di software anti-virus, tra cui inclusi Kaspersky e Doctor Web, che stanno stravolgendo l’informazione e la sicurezza informatica ucraina.
Secondo il colonnello Oleksandr Tkachuk, del Servizio di Sicurezza dell’Ucraina (SBU), circa 300 delle maggiori società ucraine usano programmi informatici russi “direttamente controllati dal servizio di sicurezza federale russo [FSB]”. Inoltre, la parte ucraina, come conseguenza diretta dell’uso dei prodotti russi, ha subito grandi perdite finanziarie. Nella sua intervista, il capo della divisione sicurezza informatica del Consiglio nazionale di sicurezza e di difesa dell’Ucraina, Valentin Petrov, ha notato che l’Ucraina spende annualmente circa un miliardo di grivne – circa 39 milioni di dollari – per prodotti informatici e software russi.

Per l’informazione e la sicurezza informatica ucraina, i programmi e software russi IT di Yandex, potrebbero rappresentare una enorme minaccia. Yandex è diventato il quarto strumento di ricerca online più grande al mondo e gode di una popolarità senza precedenti nello spazio post-sovietico, con clienti in Russia, Ucraina, Bielorussia e Kazakistan. Molte relazioni hanno affermato che i servizi speciali e di intelligence russi usano di routine Yandex per “manipolare il cosciente collettivo e individuale dei cittadini ucraini”.
Secondo quanto riferito, agli utenti ucraini di Yandex vengono automaticamente implementati gli strumenti e i meccanismi di ricerca che pongono come priorità i contenuti online anti-ucraini e anti-occidentali. Inoltre, è sostenuto che gli account e-mail privati di Yandex e altri dati che passano attraverso i servizi web offerti da Yandex, siano monitorati e attivamente utilizzati da FSB e dagli hacker russi, per progettare attacchi informatici contro “infrastrutture critiche, istituzioni pubbliche e individui”.

Infatti, il Cremlino sta pesantemente investendo per porre la sfera interna di Internet (Runet) sotto il diretto controllo del governo e sta tentando di sottomettere ai propri interessi l’industria informatica e software russa. L’infame “affiliazione con Shaltay Boltay”, che ha reso pubblica una grande tranche di posta elettronica, presumibilmente appartenente a Vladislav Surkov, l’architetto della “primavera russa”, ha esplicitamente mostrato il vero livello di dipendenza dell’intero settore IT russo da FSB. Inoltre, le recenti osservazioni del presidente Vladimir Putin, che confrontano gli hacker russi e gli artisti ai veri patrioti, mostrano l’atteggiamento delle autorità di Mosca verso i crimini informatici commessi in nome dello Stato russo.
In aprile, un’alleanza di giornalisti e investigatori indipendenti ucraini ha illustrato le ragioni principali per cui i prodotti informatici e software russi (in particolare Yandex) fossero un’arma pericolosa nelle mani di Mosca. Ora qui, possiamo riassumere il loro lavoro in tre punti chiave:

  1. Yandex è completamente controllato dal Cremlino. Dal 2009, quando la società è stata praticamente monopolizzata dallo Stato attraverso un accordo sostenuto da Sberbank – una società di servizi bancari e finanziari russi di proprietà statale – lo Stato russo esercita una potente leva finanziaria attraverso la quale può controllare tutti i flussi di denaro all’interno della Federazione Russa. Il ruolo chiave è giocato da Yandex Money, il più grande servizio di pagamento elettronico russo operante su Runet. Vale la pena di ricordare che in più occasioni (le più note nel 2011 e nel 2017) Mosca ha utilizzato il suo controllo su Yandex Money per mettere in crisi l’opposizione russa “congelando le borse” dei suoi leader.
  2. Yandex è determinato a conquistare il mercato ucraino, indipendentemente dai costi e dalle spese. In particolare, Yandex ha ampliato il suo popolare motore di ricerca con una vasta gamma di “applicazioni aggiuntive”: oltre a Yandex Money e Yandex Mail, l’azienda offre anche Yandex Direct, Yandex Browser, Yandex Maps, Yandex News, Yandex Video e molti altri. Secondo la ricerca sulle statistiche degli utenti, lo scoppio della guerra nell’Ucraina sudorientale (Donbas) e l’annessione illegale della Crimea hanno apparentemente avuto un discreto effetto sul numero di utenti Yandex ucraini. Nel frattempo, le spese russe per Yandex ucraina sono contate a molte decine di milioni di dollari USA.
  3. Yandex è la più grande minaccia per l’Ucraina, maggiore delle altre reti sociali russe vietate. L’analisi degli esperti ucraini suggerisce che tali applicazioni, come Yandex Maps, Yandex Mail e Yandex Navigator sono gli strumenti principali utilizzati dalla Russia per scopi informatici e spionaggio. Data l’esperienza degli scontri militari nella regione del Donbas nel periodo 2014-2015 e l’iniziale efficacia dei separatisti russi a prendere il controllo del territorio ucraino, questa affermazione può essere vera. Per inciso, le preoccupazioni che la Russia stia utilizzando alcune applicazioni Yandex per scopi militari, sono state espresse dalla parte ucraina in numerose occasioni.
    Oltre ad Yandex e ad altri prodotti informatici e software, Kyiv ha annunciato che anche 1C, il principale produttore di software aziendali russo, è accusato di “spionaggio informatico e attacchi informatici”, nonché di connessioni con le forze separatiste sostenute dalla Russia nelle regioni di Donetsk e Lugansk. In quanto tale, anche la società 1C è stata vietata in Ucraina.

Alla fine emergono due importanti conclusioni: in primo luogo, le autorità ucraine sono sempre più consapevoli delle apparenti e poco visibili minacce derivate dalla pesante e incondizionata dipendenza ucraina dai software e dai prodotti russi. Tuttavia Kyiv, per ottenere un effetto di lunga durata, dovrà agire più decisamente confrontandosi con il lato russo nel ciberspazio. A tal fine l’Ucraina dovrebbe considerare la messa in opera di un unico organo con un’ampia gamma di poteri e responsabilità – qualcosa di simile al russo Roskomnadzor.
In secondo luogo, ogni dipendenza è reversibile: gli esempi della crescente popolarità di Facebook in Ucraina e il rivitalizzato complesso militare-industriale domestico del Paese, rappresentano due tendenze distinte, ma entrambe galvanizzate dalla continua aggressione russa all’Ucraina. La tendenza verso l’eliminazione dell’Ucraina dalla coscienza socio-economica della Russia sta diventando sempre più marcata, ogni anno che passa.