Di Euronews
“L’Italia vuole l’Ucraina nell’Unione europea” e “dobbiamo rispondere all’aggressione russa in Ucraina con aiuti anche militari alla Resistenza”: sono i due passaggi che il premier Mario Draghi ha scandito in risposta all’intervento del presidente ucraino Volodymyr Zelensky, collegato in videoconferenza con il Parlamento riunito in seduta comune.
Nel suo discorso al Parlamento, il leader ucraino si è soffermato sul dramma di una guerra mai desiderata dal suo popolo.
All’indomani del 26esimo giorno di conflitto, non si ferma l’offensiva russa contro le principali città ucraine. Zelensky cita i bombardamenti, che non sono cessati mai, neppure per un minuto, su Mariupol e parla dell’assedio alla capitale Kiev, con l’artiglieria russa nel raggio di azione della città.