Organizzata dall’Associazione culturale Gaudium
Giovanni Mercadante
Tavolo dei relatori
Da sx. don Vito Colonna; dott.ssa Rossella Di Turi; l’artista Guido Rainaldi; dott.ssa Teresa Stacca; Francesco Fiore; Vice Pres. Cesareo Troia; Presidente Donato Tragni
E’ stata presentata lunedì 10 dicembre 2018 nel foyer del Teatro Mercadante una mostra d’arte itinerante dal titolo “Imprimatur”, ovvero permesso concesso dall’autorità ecclesiastica per opere attinenti alla religione.
L’eccezionale evento, organizzato dall’Associazione culturale Gaudium, rappresentata dal presidente Donato Tragni, sotto la direzione artistica di Francesco Fiore noto cultore locale e figura molto stimata negli ambienti di Matera capitale europea 2019, è stato introdotto dalla dott.ssa Teresa Stacca, a cui hanno fatto eco la dott.ssa Rossella Di Turi portavoce del presidente e vice presidente della Banca Popolare di Puglia e Basilicata, avv. Leonardo Patroni Griffi e cav. Pietro Di Leo; il vice presidente del Parco Nazionale dell’Alta Murgia Cesareo Troia e don Vito Colonna, vicario generale della diocesi territoriale.
L’artista Guido Rainaldi
E’ seguito l’intervento dell’artista Guido Rainaldi, per la prima volta ad Altamura, che ha manifestato il suo compiacimento per l’accoglienza e l’allestimento della mostra allestita in tre chiese di grande pregio situate nel centralissimo Corso Federico II di Svevia: la cattedrale, S. Francesco da Padova e S. Biagio. Quest’ultima chiesa del XVII secolo, recentemente restaurata, aperta al pubblico solo occasionalmente, offre ai visitatori un impianto scenico di notevole valore artistico. La mostra ha il patrocinio, così come illustrato nel catalogo degli organizzatori, del pontificio Consiglio della cultura a firma del presidente Card. Gianfranco Ravasi.
Nella collezione della mostra è stata inserita la scultura dell’artista polacca Anna Gulak, rappresentante Giovanni Paolo II; la scultrice, oggi 55enne, all’epoca della sua opera era poco più che 30enne. Il busto esprime nella sua postura la sofferenza umana e l’intensità della fede. L’opera è stata collocata in cattedrale nella navata destra.
Mentre, un’altra opera di Guido Rainaldi ancora dedicata a Papa Giovanni Paolo II, di grandi dimensioni 2,00 x 2,50 mt, su tela di juta, è stata presentata nel foyer del Teatro Mercadante, che sarà spostata in cattedrale nei prossimi giorni. Anche in questo caso viene rievocata la figura del pontefice in atteggiamento di preghiera.
Scultura di Anna Gulak Cristo sotto la croce
Le altre opere di Rainaldi, artista poliedrico d’origine abruzzese (architetto, scultore, pittore) sono state distribuite, come anticipato innanzi, nelle chiese di S. Francesco da Paola e di S. Biagio.
Sono tutte immagini dedicate alla fede: La Misericordia, in cui sono rappresentate la crocifissione di Gesù; la Pietà di Michelangelo; Gesù e il calvario; la vita di S. Giuseppe. Le opere sono state eseguite con una tecnica antica mediante l’utilizzo di materiali semplici: tela di juta grezza, terre naturali, foglia e polvere d’oro, ossidi, malte, calce e acqua.
Rainaldi ha tenuto a sottolineare che la pittura contemporanea tende a rendere difficile l’interpretazione delle opere per il carattere intrinseco del misterico che si vuole comunicare. Lui ribalta questa concezione e si aggancia piacevolmente ai canoni della pittura classica, la cui resa è molto più semplice, carico di forte emozionalità che tira dritto al cuore a suggestionare lo spettatore. Del resto questo è il concetto che si vuole dare della fede, le cui committenze ad artisti di grande fama hanno avuto nei secoli passati detto indirizzo.
La chiarezza del linguaggio pittorico, specialmente in fasce di pubblico con poca dimestichezza nell’arte, facilita la comunicazione con un forte consenso.
La resa pittorica piuttosto si gioca sul chiaro-scuro, sui materiali utilizzati, sulle impressioni, sulla luce.
E qui G. Rainaldi sfodera tutta la sua tecnica, la sua esperienza, le cui immagini trasmettono una potenza emozionale, vedi “Verso il calvario”; la via Crucis”, “Geù e la croce”, “Gesù, deposito della croce” (Chiesa di S. Francesco da Paola).
Altre tele dedicate alla natività di Gesù, fuga in Egitto sono realizzate con tecnica diversa: a bozzetto (Chiesa di S. Biagio).
Rainaldi è direttore generale dell’aula Paolo VI, nota anche come Aula delle udienze Pontificie o Aula Nervi (dal nome del suo progettista, Pier Luigi Nervi).
La mostra sarà aperto fino a 6 gennaio 2019.
L’Associazione culturale Gaudium è di recente costituzione. Il presidente, Donato Tragni, animato da grande entusiasmo, accarezzava da molto tempo questo sogno. Circa 20 anni fa era stato autista personale dello scomparso Nunzio apostolico Mons. Donato Squicciarini. Successivamente è stato autista di personaggi politici. Oggi, 44enne, è persona di fiducia di un noto politico nazionale e si dedica nel contempo anche all’internazionalizzazione di aziende del territorio.
Alla figura di D. Tragni si affianca come vice presidente il dott. Daniele Valente, italo americano, figura conosciuta nella compagine dell’amministrazione Trump negli U.S.A.; infatti ha accolto la delegazione pugliese nel mese di ottobre scorso capeggiata dal Governatore Michele Emiliano, al cui seguito c’era anche l’imprenditore altamurano Antonio Loiudice, Amministratore della Edil Co. L’associazione Gaudium ha progetti ambiziosi nel prossimo futuro nel campo culturale e sociale.
Chiesa di S. Biagio
Giovanni Mercadante
Corrispondente dell’Alta Murgia