Le foreste del Borneo, che coprono circa 240.000km2 della terza isola più grande del mondo, sono tra le più ricche di biodiversità al mondo, e tra quelle meno esplorate. Negli ultimi 15 anni sono state scoperte più di 400 specie, sconosciute alla scienza. Circa 15 milioni di persone vivono nel Borneo, dipendendo direttamente dalle risorse forestali: dalle piante usate sia a scopo alimentare che medico, pesce, carne, materiali da costruzione e acqua. La diversità culturale dell’isola è ricca tanto quanto le forme di vita animali e vegetali dell’isola: solo in Kalimantan si ritiene che ancor oggi coesistano 142 differenti lingue.
Come altrove, anche le foreste naturali di Kalimantan, Sabah e Sarawak sono soggette a taglio per scopi commerciali, come l’olio di palma, la produzione di carta e gomma. Le minacce costituite dallo sfruttamento di legname e dal disboscamento sono accentuate dal crescente commercio illegale di specie selvatiche. Solo preservando grandi blocchi interconnessi di foresta intatta, si potrebbe scongiurare il serio rischio di estinzione di centinaia di specie.