La Svizzera incantata tra mercatini di Natale e treni panoramici

Puglia

Di

Almeno una volta nella vita, viaggiare sul Glacier Express

di  Myriam Di Gemma 

BARI – Le montagne, i laghi e ogni bontà visiva e gastronomica della Svizzera presentati in Puglia, in un luogo magico – come ama definirlo il Presidente Titta De Tommasi.

Siamo al “Circolo della Vela”, una location esclusiva per eventi esclusivi nel centro di Bari. E la mattina del 29 novembre, c’è una conferenza stampa sulla promozione dei luoghi suggestivi della Svizzera: montagne laghi mercatini e viaggi su treni panoramici.

“Puglia e Svizzera – introduce Ugo Patroni Griffi, console onorario della Svizzera in Puglia – hanno legami antichissimi, basti pensare all’antica pasticceria Stoppani. Erano svizzeri, e scelsero la Puglia.

La Svizzera è risultato il terzo paese per presenze turistiche in Puglia quest’anno dopo la pandemia. Non solo turismo ma anche l’imprenditoria svizzera scommette sulla nostra regione. Basti pensare a Lecce, dove un istituto bancario – aggiunge Patroni Griffi – e’ stato trasformato in un resort di lusso. Ma ci sono anche imprenditori pugliesi che hanno avviato investimenti importanti a Saint Moritz. Pur essendo lontani, la Puglia e la Svizzera sono vicine dal punto di vista trasportistico. Una volta a settimana, in tutti i mesi dell’anno, c’è un collegamento da Altamura per Zurigo. E anche l’aereo è garantito, i cui voli aumentano nel periodo estivo verso più aeroporti”.

Secondo Patroni Griffi – e ne è fermamente convinto – la Puglia è la regione più svizzera d’Italia.

Infatti, molti svizzeri scelgono per invecchiare al Sud, proprio la Puglia, vivendo tuttavia le abitudini svizzere. Il console Patroni Griffi propone durante la conferenza, una sinergia tra il Circolo della Vela di Bari e i laghi della Svizzera per praticare vela, uno sport molto amato dai pugliesi, ben apprezzato se fosse possibile praticarlo anche durante le vacanze.

Sapete come nasce il trend delle vacanze invernali a Saint Moritz? Ce lo svela, Piccarda Frulli, vice direttrice di Svizzera Italia. “Centocinquanta anni fa, un grande imprenditore di Saint Moritz, propose alla sua clientela inglese di trascorrere le vacanze invernali nello stesso luogo in cui erano soliti trascorrere le vacanze estive. La scommessa fu, che se non si fossero divertiti, l’imprenditore avrebbe rimborsato tutto, fino all’ultimo franco svizzero. Ma vinse la scommessa ed ecco perché l’Engandina è la Svizzera preferita dagli inglesi, luogo in cui resistono gli sport tipicamente anglosassoni. La Svizzera con i suoi 26 cantoni, e 4 aree linguistiche è davvero una Europa in miniatura. E le bellezze da visitare sono tante: i mercatini natalizi approfittando degli sconti con la promozione dei treni diretti in Svizzera. I mercatini di Berna, Lucerna, Montreux e Losanna sono deliziosi nel periodo di Avvento. (info. www.svizzera.it)

Frulli sottolinea che la sostenibilità è nel DNA degli svizzeri, anche perché da 125 anni vige una legge in cui si obbliga che determinati ettari di bosco, devono restare tali. Nessuna cementificazione perché il patrimonio boschivo è preservato per il bene dei cittadini e del pianeta.

Una altra notizia che rafforza il concetto di una Svizzera da sempre sostenibile è che i 1500 laghi sono totalmente balneabili. E ciò significa che l’acqua è assolutamente pura.

Quindi aria pura (montagne e boschi) acqua pura (laghi e fiumi). Ma l’aria pura è anche generata dalla scelta di interdire alcune zone panoramiche al traffico e alla viabilità.

Ci sono paesi e zone turistiche in Svizzera dove non ci sono strade. Possono essere raggiunte solo grazie ai treni.

                                 Enrico Bernasconi, rappresentante Italia Ferrovia Retica

Sa: “L’essere umano è emotivamente scosso da specifiche tematiche: guerre, salute, inflazione e al quarto posto c’è l’ecologia. Vivere in un ambiente salubre è una tra le nostre priorità, e mantenere sano l’ambiente in cui viviamo è davvero fondamentale. I treni ora, con il fattore sostenibilità da rispettare in base alle direttive dell’agenda 2030, hanno un forte appeal. E proporre di fare turismo esperienzale in Svizzera in treno, è una scelta vincente. Almeno una volta nella vita – suggerisce Bernasconi – bisogna fare un viaggio nel trenino panoramico più esclusivo in Svizzera”.

Si chiama Glacier Express ed è una suggestiva “camera con vista” sulle Alpi. Costa 440 euro a persona per vivere una esperienza unica al mondo: attraversare le Alpi svizzere in 7 ore con il treno  VIP da Zermatt a Zurigo, sorseggiando champagne e amuse – bouche, e degustando un menu top a 5 portate con una carta di vini selezionati e pregiati, non è una giornata come tutte le altre. La peculiarità di questo viaggio è che il treno arriva dove non ci sono strade. E le emozioni visive sono davvero impagabili.

Ma la Svizzera in treno è anche possibile organizzandosi in gruppi: in tal senso, il costo a/r per un trenino panoramico è indicativamente di 60 euro. Ma i lettori che verranno solleticati dall’idea del treno a 440 euro, ci rassicura Bernasconi – “saranno soldi ben spesi”. E allora dopo questo articolo, digitate su Internet www.glacierexpress.ch. Le Alpi autentiche, quelle di Heidi, vi aspettano.

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