Nel diffuso timore per il virus della corona, che viene stemperato dall’humor italico, ma non troppo, con la sospensione delle attività sociali a Nord (dal Pallone alle scuole ecc tra zone rosse e gialle), che si vorrebbe estendere all’intera penisola, sorgono delle domande varie generali sulla fine che hanno fatto le altre emergenze, che ci hanno tenuto col fiato sospeso negli altri anni, dal morbillo, alla meningite, alle altre raccolte nel report del Sole 24 ore https://www.infodata.
Tristemente un gruppo di disinvolti http://blog.evoluzionari.net , si domanda lo spazio che diamo agli altri morti per le principali malattie.
Hanno mai minimamente accennato in TV di queste migliaia di morti negli ultimi 26 giorni in Italia? O solo dei 79 dove è risultato positivo il tampone al Coronavirus? E lo hanno detto che non è detto che siano morte per questo?
Hanno mai detto che SOLO da inquinamento atmosferico, fumo, alcool e infezioni prese in ospedale muoiono 266.801 italiani all’anno? Sono 730 OGNI GIORNO! Già 18.992 persone, in questi 26 ultimi fatidici giorni, mentre d’influenza e sue complicanze 1.200 e CON (non da!) CoronaVirus 2019-nCoV 79 https://docs.google.com/
Altre domande sorgono anche a conclusione di disquisizioni tecniche. Oltre alla ricerca del corona virus con la RT-PCR che è molto usato in medicina per diagnosticare virus come l’HIV e l’influenza https://www.ok-salute.it/
Mentre ci si predispone all’emergenza infettivologica con aspetti paradossali, sarebbe saggio nel mentre si predispongono tutte le misure per gestire la penetrazione del COVID 19, PREDICARE BENE E RAZZOLARE MEGLIO IN TEMA DI ALLARMISMO, CHE PUO’ FARE PIU’ DANNI DEL VIRUS, METTENDO IN CRISI I SISTEMI PNEI (PSICONEUROIMMUNOENDOCRINI) predisponendo quindi a indebolire le difese immunitarie in particolare dei soggetti più fragili che sono già deboli di loro.
Un equilibrio superiore non guasterebbe. La lotta politica applicata ad una crisi virale, non ha portato bene ai suoi protagonisti e alle sue rappresentanze locali e nazionali https://www.ilfattoquotidiano.
Sarebbe saggio calibrare il rapporto rischi benefici delle decisioni che si vanno prendendo, anche sul sistema immunitario e sulla salute della popolazione che potrà contrastare il virus se mantiene il suo sistema immuno-difensivo in efficienza . Di questi tempi ci sono milioni di persone affette da un banale raffreddore o una normale influenza stagionale, che non si possono mettere in croce per un virus di cui sappiamo poco che sta già facendo disastri solo con la paura, nell’attesa della salvezza che arriverà.
Si dovrebbe ragionare di più e coinvolgere veramente i protagonisti reali della partita contro le malattie infettive che stando sul fronte hanno il polso reale della situazione e che si sono già pronunciate in modo riflessivo sulla situazione da Milano a Genova https://www.
Bisogna mobilitare la Comunità Scientifica per trovare soluzioni anche a questa emergenza. Chiudere le Università in tal senso non aiuta. E’ come se davanti ad un attacco militare su una frontiera, si ritirano le guarnigioni per evitare che qualcuno si faccia male e ci muoia. Anche per questo alle molte sollecitazioni per rinviare COHERENCE 2020 www.iiimb.me che si terrà a Roma ho risposto:
“ credo che è nostro dovere continuare a lavorare scientificamente per trovare nuove strategie utili per contribuire a potenziare le difese organiche e immunitarie e combattere virus e batteri che minacciano le nostre popolazioni. COHERENCE 2020 www.iiimb.me è una occasione utile di brain storming interdisciplinare che dobbiamo fare per dare una mano nella partita contro il corona virus e le altre malattie che minacciano la salute e la sicurezza.”
C’è una bella canzone modificata che è utile ascoltare contro il virus https://youtu.be/XCQHze58oD0 contro cui dobbiamo attrezzarci per sconfiggerlo come dice Montagnier anche potenziando il nostro sistema immunitario https://youtu.be/A4fC9dBo6uQ
Vincenzo Valenzi