Mario Draghi, Olaf Scholz ed Emmanuel Macron sono a Kiev per la loro prima visita in Ucraina dall’inizio della guerra. Subito dopo il loro arrivo hanno suonano le sirene antiaereo. Con Zelensky vengono affrontati possibili vie d’uscita dal conflitto. Ad Irpin Draghi assicura le autorita’: “Avete il mondo dalla vostra parte”. “Aiuteremo l’Ucraina per tutto il tempo necessario” dice Scholz. “Siamo venuti per dare a Kiev un messaggio di unita’ e sostegno, saranno settimane difficili”, dichiara Macron. Il Cremlino esclude per ora un vertice con il presidente ucraino.
Gli alleati della Nato sono pronti ad affrontare “un lungo viaggio” e a sostenere l’Ucraina nella lotta contro la Russia. A dirlo e’ il segretario della Nato Stoltenberg aprendo la seconda giornata della ministeriale Difesa a Bruxelles. “A Madrid ci attende un summit che trasformera’ la Nato: prenderemo importanti decisioni sulle questioni di difesa e deterrenza, modernizzeremo l’Alleanza, approveremo lo Strategic Compass e avremo contatti con i partner asiatici oltre che con Svezia e Finlandia”. “Gli alleati sono pronti a continuare a fornire all’Ucraina aiuti sostanziali e senza precedenti”.