La Puglia sta diventando la Cinecittà del cinema italiano e internazionale

Puglia

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Da Pinocchio di Matteo Garrone, con protagonista il Premio Oscar Roberto Benigni e che segna il ritorno di Garrone alla fiaba in una versione “ spielberghiana” del personaggio collodiano destinata a tutta la famiglia, all’ultima fatica di Terence  Malick, reduce dalla interpretazione da Oscar  del grande Fred Mercury, leader dei Queen, interpretazione che lo ha fatto conoscere in tutto il mondo come attore talentuoso;  da Sofia Loren a Riccardo Scamarcio, mai come in questo periodo la Puglia è il set che tutti i registi vogliono, il palcoscenico naturale  sul quale tutti gli attori non possono fare a meno di esibirsi. Grazie alla bellezza del suo mare cristallino, alle lunghe distese di sabbia finissima ma anche scogliere che scivolano a picco sul mare, alle grotte marine, alla luce bianca del barocco leccese, ai suoi castelli e torri sul mare, alle vaste pianure del Tavoliere, al promontorio del Gargano, alle sinuosità della Valle d’Itria e della Murgia.

La Puglia, porta d’Oriente d’ Italia, si conferma anche per il 2019 una delle principali mete per chi ama fare un’immersione di natura, cultura, turismo balneare ed enogastronomico e giustifica la scelta di tanti registi di contestualizzare in Puglia le loro opere cinematografiche. La Puglia gode oggi meritatamente ed a piene mani di uno straordinario appeal cinematografico che la rende la location preferita dei migliori registi nazionali ed internazionali; basti pensare che  la Puglia ha ospitato nel corso dell’anno non meno di 70 produzioni cinematografiche e  che mediamente sempre nel corso dell’anno  giungono all’Apulia Film Commission   non meno di 150 progetti cinematografici.

Quest’estate  Garrone  ha scelto  le campagne di Puglia per il suo personalissimo adattamento della celebre  favola di Collodi che tra qualche giorno entrerà nelle sale cinematografiche, tra i suoi secolari ulivi sono stati girati sempre  nei mesi estivi i grandi ritorni cinematografici della comicità italiana dal nuovo film di Aldo, Giovanni e Giacomo “Odio l’estate” a quello di Carlo Verdone con il film ”Si vive una volta sola”;  non poteva ovviamente mancare all’appello l’istrionico ma amatissimo Checco Zalone che con il suo “Tolo Tolo” sarà nelle sale il 1° gennaio 2020 e che si preannuncia ancora una volta record di incassi.

Di grande interesse quanto dichiarato da Carlo Verdone sul set del suo film e che sintetizza le ragioni per le quali i registi ed i produttori scelgono la Puglia per girare le loro opere cinematografiche:” Per scegliere i luoghi in cui girare, ho percorso in lungo e in largo l’Italia meridionale e quasi istintivamente  ho scelto di andare a destra e non a sinistra: ho fatto bene perché la gente e i luoghi si sono dimostrati ideali. Ma è stato in fase di montaggio che ho anche scoperto una luce, una luminosità e dei colori affascinanti”. Nel corso dell’anno vi è stato anche un autentico “Coup the theatre”.

La mitica Sofia Loren che è tornata al cinema con una pellicola diretta nientemeno che dal figlio Edoardo Pinto “La vita davanti a se”girato tra Bari e frazioni non poteva che essere ambientata proprio in Puglia a trent’anni dall’ultimo film girato con Lina Wertmuller. Ma le sorprese non finiscono qui. Nelle aree archeologiche di Gravina di Puglia si sono respirate atmosfere hollywoodiane essendo state scelte come location del nuovo capitolo della saga di 007 “No time to die”.

Il cinema però non lascia la Puglia neanche nel corso di questo inverno, sono in corso d’opera e si stanno girando nuovi film prodotti  da Netflix: “L’ultimo paradiso” diretto da Rocco Ricciardelli e con protagonista Riccardo Scamarcio che si misura in un intenso melò sentimentale-politico, di quelli che in verità mancano da tempo  al cinema; “ Gli orologi del diavolo”, nuova serie tv che descrive un Narcos in salsa salentina  con la partecipazione  tra gli altri di Beppe Fiorello (che non se ne perde  una) e Claudia Pandolfi; un nuovo film  di Aureliano Amadei  con  niente di meno che Kabir Bedi  e infine una co-produzione italo-danese “à la femminine”  per la regia di  Barbara Rothemborg che racconta attraverso una interpretazione corale molto interessante le idiosincrasie  dell’invecchiamento femminile.

Insomma lascatecelo dire questo è un anno d’oro per il cinema in Puglia, il sole della Valle d’Itria, del Salento, del Gargano e delle colline murgiane sembrano che non abbiano niente da invidiare alla luce artificiale del Sunset Boulevard. E’ qui la nuova Cinecittà del rinascimento del cinema nazionale ed internazionale con una differenza che non è da poco, dalla Cinecittà degli Studios nei quali sono stati girati i film di Federico Fellini e dei più grandi Maestri del Cinema italiano alle location all’aperto nelle quali le scene sono tutte vere, come veri sono i colori e i luoghi in cui le opere cinematografiche anche quelle più ambiziose vengono contestualizzate. La Regione Puglia ovviamente fa la sua parte, il cinema favorisce l’aumento dei flussi turistici, non è un caso il fatto che negli ultimi anni la Puglia è diventata la meta turistica privilegiata degli italiani e di turisti che vi giungono da tutte le parti del mondo.

Tutte le azioni di promozione della Puglia e delle sue location sono messe in atto da Apulia Film Commission attraverso l’intervento “Viva Cinema 2019/2020”, finanziato dalla stessa Regione Puglia e dall’Unione Europea attraverso il Patto per la Puglia del Fondo di Sviluppo e Coesione (FSC) 2014-2020 e con una disponibilità di 10 milioni di euro. Va detto infine che il “fattore Puglia”, lo si deve in particolare alla sinergia messa in atto da governo, regione, enti locali, imprese, privati ed associazioni, che negli ultimi dieci anni ha permesso di raggiungere traguardi significativi in termini di aumento delle presenze, visibilità, performance di una regione che continua a crescere facendo sistema.

Non solo Lecce, il Salento e il Gargano, che oltreoceano hanno imparato ad apprezzare anche grazie ad una campagna promozionale della Regione Puglia, ora si fa avanti anche Bari e provincia con una serie di attività ed eventi che promuoveranno e faranno crescere sul piano turistico ed economico anche questa parte della Puglia.

Giacomo Marcario

Comitato di Redazione de “ CorrierePL”

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