Tre persone sono state rinviate a giudizio per la morte di Lorenzo Canini, il sub 39enne di Ponteranica, originario di Villa d’Ogna, annegato il 3 gennaio 2015 nelle acque del Lago d’Iseo a Tavernola. Lo ha deciso la Giudice dell’udienza preliminare Federica Gaudino, accogliendo la richiesta delle parti civili.
L’amico è stato invece rinviato a giudizio in quanto era stato lui a donare a Canini il rebreather, il dispositivo di respirazione che ricicla l’aria delle bombole, utilizzato dal sub quel giorno durante l’immersione. Secondo la parte civile, il respiratore era difettoso e avrebbe contribuito al decesso.