Il popolo curdo rincorre l’indipendenza da decenni. Il 25 settembre si svolgerà un referendum consultivo per l’indipendenza della regione semi–autonoma del Kurdistan iracheno da Baghdad. Sebbene il governo iracheno abbia già dichiarato che non riconosce la validità del referendum, il voto avrà inevitabilmente un forte impatto sul futuro dell’Iraq. Allo stesso tempo, la prospettiva di un’indipendenza curda preoccupa le potenze regionali, sia per il timore di un effetto domino nei paesi con una consistente minoranza curda sia per le ricadute sugli equilibri esistenti. Se il valore simbolico di questo referendum per il popolo curdo è altissimo, resta comunque grande l’incertezza circa la sua attuabilità. Infatti, nonostante i curdi facciano leva sulle recenti vittorie ottenute sul campo di battaglia contro ISIS, le divisioni interne al blocco curdo e gli interessi internazionali potrebbero continuare a costituire un ostacolo insormontabile alla sostenibilità del progetto indipendentista. (Image credit: Flickr)
Referendum in Kurdistan: più rischi che opportunità
Last modified: Del 23 Settembre 2017 alle ore 06:52