Memorie riscoperte

Friuli Venezia Giulia

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Giovedì 28 settembre dalle ore 16 – ingresso libero alle Memorie riscoperte

Giovedì 28 settembre il Parco Basaglia ospita una giornata dedicata alla riscoperta di storie di istituzionalizzazione e di memorie dell’ex Ospedale Psichiatrico Provinciale di Gorizia presso la sede del CSM in Via Vittorio Veneto 174. “Memorie Riscoperte” storie di un vicino passato raccontate con uno sguardo nel mondo di oggi.

Ad aprire la giornata alle ore 16 “B come Basaglia” l’audiodocumentario realizzato dal laboratorio Radio Fragola – Gorizia.  Dal recupero dell’archivio dell’ex Ospedale Psichiatrico Provinciale di Gorizia all’ esperienza negli anni Sessanta di Franco Basaglia a Gorizia, in parallelo con quella di un giovane goriziano assunto dallo stesso Basaglia come infermiere fino a  caso Miklus e la fine dell’esperienza di Basaglia a Gorizia. B come Basaglia racconta questo delicato passaggio per la psichiatria italiana  attraverso interviste e testimonianze di chi ha partecipato ieri come oggi a questa rivoluzione.

Il team che ha lavorato al riordino dell’archivio sarà protagonista alle 17 dell’incontro “Qui sono matti”: le storie, l’organizzazione e le vicende che hanno caratterizzato l’ospedale psichiatrico di Gorizia nel periodo della sua attività (1933-1978) riemerse dalle cartelle cliniche.

A seguire, alle 18.30, Alberto Gaino presenterà il libro “Il manicomio dei bambini”, il dibattito sarà moderato dal gruppo di lettura del CSM di Palmanova. Avevo tre anni quando un’assistente sociale mi portò a Villa Azzurra che di quel colore non aveva proprio nulla. Ci finii perché quella buona donna di mia mamma mi aveva avuto da un uomo che della paternità se ne infischiò allegramente, non l’ho mai incontrato. Lei era giovane e sola”. Comincia così – con una storia terribilmente simile a molte altre – questo libro scritto per non dimenticare; per ricordare a chi è vissuto al tempo dei manicomi e per informare chi non c’era. Ma scritto anche per smontare l’illusione che oggi la fabbrica della follia sia altro da quanto era in passato: fenomeno di massa, fenomeno di poveri, manicomi (o realtà troppo simili) come discariche umane e sociali. Alberto Gaino ripercorre il fenomeno dei minori internati negli istituti psichiatrici – 200 mila nel 1967 –  documentandone le terribili condizioni di vita quotidiana e le pratiche “normalizzanti” a cui erano sottoposti. Un esercito di bambini “invisibili”, la maggior parte dei quali di modesta estrazione sociale, di cui la società ha ignorato l’esistenza. Almeno fino all’approvazione della legge 180 del 1978.

Memorie Riscoperte è organizzato dal CSM di Gorizia in collaborazione con la cooperativa sociale La Collina di Trieste. Ingresso libero.

 

 

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