In un Italia ripiegata su se stessa, spaventata dall’altro ed indurita nei giudizi, nel suo messaggio di fine anno il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha scelto di parlare agli italiani di sentimenti. “Sentirsi comunita’ – ha spiegato il capo dello Stato – significa responsabilita’” e vuol dire “battersi per le proprie idee” ma rifiutando “l’astio, l’insulto, l’intolleranza, che creano ostilita’ e timore”. E anche la sicurezza, che e’ “un diritto”, si realizza “preservando e garantendo i valori della convivenza”. Auguri infine, non solo agli italiani, ma anche “ai 5 milioni di immigrati che vivono, lavorano, vanno a scuola, praticano sport, nel nostro Paese”.