Ashley Graham sulla cover di ‘Glamour’
E’ tra le modelle curvy più gettonate delle passerelle internazionali e grazie alle sue forme generose è riuscita, in una manciata di stagioni, a imporsi nell’industria del fashion come icona plus size. Prima modella curvy a finire su ‘Sporst Illustrated’, Ashley Graham, 29 anni, ha rivelato sulle pagine patinate di ‘Glamour Usa’ di aver subito delle molestie sessuali quando aveva 17 anni. Un episodio mai confessato prima.
“C’è stato un incidente sul set di una campagna pubblicitaria, avevo 17 anni – spiega la modella – Un assistente del fotografo mi ha portata in un ripostiglio; pensavo che dovesse mostrarmi qualcosa. Lui invece mi ha spinta dentro e ha tirato fuori il pene. Mi ha chiesto di toccarlo, ero disgustata, sono andata su tutte le furie. Ma grazie a Dio ero vicina alla porta e sono riuscita a scappare”. Allora Ashley decise di tenere la bocca chiusa e di non raccontare a nessuno quanto accaduto. “Ho continuato a lavorare con lui, altre volte – dice – Conoscevo la sua fidanzata e ho preferito non raccontare nulla perché pensavo che fosse cambiato”.
Nell’intervista rilasciata al mensile americano, la modella ricorda un’esperienza simile, avvenuta quando aveva solo 10 anni: un ragazzo di 18 anni, ospite a casa dei suoi genitori, la costrinse a toccargli le parte intime. “A quei tempi mi sono sentita in colpa, come se avessi fatto qualcosa per provocarlo” prosegue la top model. Da allora, però, Ashley ha imparato una lezione importante: mai permettere a qualcuno di dirle come mostrarsi e cosa fare, soprattutto su un set fotografico. “Dopo quegli episodi – conclude – mi sono ripromessa che non mi sarei più fatta manipolare su un set”.
La modella statunitense da anni si batte affinché l’universo fashion promuova un’immagine sana del corpo femminile, ed è stata scelta per la copertina del numero di gennaio di ‘Vogue Uk’, scattata da Patrick Demarchelier. “Un onore”, ha scritto lei stessa su Instagram e un obiettivo centrato per la modella plus size, già covergirl per riviste del settore come ‘Harper’s Bazaar’ ed ‘Elle’.