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Nuova grave provocazione della Corea del Nord che questa mattina ha lanciato un missile che ha sorvolato il Giappone all’altezza dell’isola di Hokkaido per finire poi in mare. Il razzo, secondo quanto riportato, si è frantumato in tre pezzi cadendo nel Pacifico a 1.180 km ad est dell’isola settentrionale giapponese.
Si tratta di una “minaccia grave e senza precedenti”, ha dichiarato il premier di Tokyo Shinzo Abe, prima di presiedere una riunione di emergenza sottolineando che “sarà fatto ogni sforzo possibile per proteggere la popolazione giapponese”.
Secondo quanto dichiarato dal portavoce del governo giapponese, Yoshihide Suga, il missile – il primo a sorvolare il Giappone dal 2009 – è stato lanciato da una base vicino Pyongyang, percorrendo 2.700 km e raggiungendo un’altezza massima di 550 km.
ONU – Prevista una riunione d’urgenza del Consiglio di Sicurezza dell’Onu. Lo riferisce un funzionario del ministero degli Esteri di Seul citato dall’agenzia Yonhap, secondo il quale la riunione è stata chiesta da Usa, Corea del Sud e Giappone per discutere ulteriori azioni contro Pyongyang.
TRUMP – Sull’ultima provocazione di Kim Jong-un, Donald Trump e il premier nipponico Shinzo Abe hanno avuto una telefonata nella quale hanno convenuto di tenere alta la pressione su Pyongyang. “Il presidente Trump mi ha detto che gli Stati Uniti sostengono al 100 per cento il Giappone”, ha detto Abe.
SEUL – Il presidente della Corea del Sud, Moon Jae In, ha ordinato alle forze armate di mostrare le proprie capacità: quattro F-15 hanno così sganciato otto bombe MK-84 in un campo di tiro a Taebaek, nella provincia settentrionale di Gangwon, riferisce l’agenzia di stampa Yonhap, citando il portavoce presidenziale Park Su-hyun.